di Riccardo Nuri –
254 scalini per poter accedere ad uno spettacolare e suggestivo paesaggio, nel punto esatto dove il Mar Adriatico incontra il Mar Ionio!
Il Faro di Santa Maria di Leuca, a pochi passi dalla Basilica Santa Maria de Finibus Terrae, domina e trionfa sulle coste salentine. E’ alto circa 49 metri e se sommiamo l’altezza del territorio su cui posa le sue basi, raggiunge circa 150 metri. La struttura, in pietra di tufo bianca e dalla forma ottagonale, fu progettata dall’ingegnere Achille Rossi e azionata per la prima volta il 6 settembre 1866.
Il Faro di Santa Maria di Leuca, secondo in Europa per altezza, ha la luce della sua lanterna visibile fino a 50 chilometri dalla costa. Emana 3 fasci di luce ogni 15 secondi, ed è attivo dal tramonto fino all’alba, diventando così un ottimo punto di riferimento per i naviganti del Mediterraneo.
La nostra scuola “ Antonio Galateo” di Lecce ha organizzato con la pro loco del territorio e il Comune di Leuca una cerimonia, durante la quale il nostro istituto ha donato alla Marina militare il plastico del Faro ottocentesco, realizzato lo scorso anno, in occasione di uno dei percorsi laboratoriali in seno alla rete Veliero Parlante, da un gruppo di alunni, guidati dalla sapiente mano della nostra professoressa di arte Maria Antonietta Balzani. Il plastico, vi assicuro, una vera meraviglia, ha così, la sua naturale collocazione.
Molto interessanti ed istruttivi, gli interventi del Vice Comandante Pasquale Lingria, dell’architetto del CNR Antonio Monte, del guardiano del faro e del nostro Dirigente Prof. Raffaele Lattante. Confronti e scambi di notizie e informazioni, che ci hanno fatto riscoprire la bellezza e la storia della nostra Terra. Per me, un’emozione doppia, perché ho avuto l’onore e il privilegio di riattraversare e di esplorare con nuova attenzione e interesse, i luoghi natii dei miei nonni materni, ripercorrendo mentalmente tutti i loro racconti, ricchi di vicende, di avvenimenti e di passato.