Grazie alla XIII edizione della via dei tesori ho scoperto un luogo che fino a poco tempo fa mi era sconosciuto.
Un rifugio antiaereo sotto la bella fontana di piazza Pretoria, a Palermo.
È stato costruito prima della seconda guerra mondiale ed usato durante quest’ultima.
Il rifugio poteva ospitare 200 persone ma in realtà durante i raid aerei nel rifugio ce n’erano molte di più.
Dentro il bunker si respira ancora l’aria del terrore e si può sentire la paura sulla pelle.
La paura che avevano i cittadini durante la Guerra.
Il bombardamento più ricordato è quello del 9 maggio 1943 quando a Palermo si oscurò il cielo e l’unico rumore che accompagnò la giornata fu quello della distruzione.
1500 bombe colpirono e mutilarono la città.
Ancora oggi in giro per le strade si possono scorgere le macerie.