Ormai non c’è più nessuno che almeno una volta nella vita non ha sentito parlare di inquinamento.
Di questo argomento se ne parla all’ordine del giorno.
Però c’è qualcuno che non ha mai sentito parlare di alternative alla plastica.
Ci sono diversi studi che cercano un materiale biodegradabile che possa sostituire la nostra amata ma pericolosissima plastica.
Ad esempio si possono creare valide alternative dalle proteine del latte , dalle piume di pollo o dalle alghe.
Con la mia classe in laboratorio abbiamo provato a fare diversi tipi di “plastiche” usando gelatina, glicerolo ,agar ma anche amido, acido cloridrico e idrossido di sodio.
I risultati ottenuti erano molto simili alla vera plastica e li potete vedere in foto.