di Sara Di Benedetto – Sono tornati da Bruxelles i ragazzi del Pascal che hanno partecipato al PON “Youth on the move“ modulo “. Good Practic e Abroad”.
Trovarsi dinanzi lo scenario multiculturale del cuore dell’Europa non è cosa da tutti i giorni e le esperienze vissute non sono state di minor conto.
Un mese in cui hanno svolto un orientamento iniziale che prevedeva la comprensione del mondo del lavoro e le professioni emergenti in Italia ed in Europa, hanno lavorato sulla Storia dell’UE: le tappe storiche e valori fondamentali, i meccanismi di lobby a Bruxellles.
Lo studio economico con una introduzione all’internazionalizzazione delle aziende ha impegnato im maniera intensa i partecipanti; come scrivere un business plain; conoscere i principi di marketing; l’internazionalizzazione di un prodotto italiano all’estero.
Le attività hanno portato alla realizzazione di un progetto multimediale in cui loro stessi sono stati i protagonisti.
Anche il capitolo dei finianziamenti i Fondi Europei, il bilancio dell’Unione Europea, I Fondi diretti e fondi indiretti sono stati le lezioni laboratoriali che hanno interessato i corsisti.
Le visite alla città di Bruxelles e le escursioni ad Amsterdam, Brugge, Anversa Gant hanno aiutato ad allargare la comprensione del territorio dove hanno vissuto e allegerito gli impegni del corso.
Nella seconda parte del soggiorno sono stati impegnati nell’ introduzione alla redazione di un progetto europeo, la rendicontazione e gli esercizi pratici in gruppo.
Importante nella formazione dei giovani europei è senz’altro come studiare all’estero;
Intensa è stata la testimonianza della Commissione Europea sul programma Erasmus + .
Anche l’ntervento di Mario Furore, deputato al Parlamento Europeo è stato un momento molto significativo per gli alunni.
Altri argomenti trattati dal corso Asslgnments: ricerca fondi europei per casi reali; analisi e ricerca bandi europei diretti ed indiretti.
Numerose sono state le visite istituzionali: European Parliament , European House oof History ,Parlamentariul+ Role Game; Magritte Museum; Comitato delle Regioni.
I 15 partecipanti al progetto si sono mostrati curiosi delle dinamiche relative ai processi decisionali dell’Unione Europea, in merito all’intero settore degli affari europei ed, in aggiunta, al processo della “Brexit”.
Il percorso è stato costitituito ed implementato al fine di incentivare la loro partecipazione sia attraverso lezione teoriche che pratiche, alternando inoltre testimonianze esterne in ufficio e visite presso le IstituzioniEuropee.
I lavori di gruppo hanno permesso di rafforzare le competenze acquisite, nonché metterle in pratica durante un breve ed intenso percorso di affiancamento. Insomma protagonisti di un continente in continua trasformazione in cui saper non solo il significato di fondi europei, marketing, internazionalizzazione,(…), ma saperlo anche mettere in pratica, è essenziale.
I feedback avuti sono stati positivi, ed il lavoro svolto sarà loro utile sia per un’eventuale futura carriera a livello europeo, che per la selezione del percorso universitario successivo alla scuola superiore