LA REDAZIONE – Questa mattina gli studenti degli Istituti Secondari Superiori di Sessa Aurunca, l’ “Agostino Nifo” e il “Taddeo”, nei loro diversi indirizzi, insieme agli allievi della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Caio Lucilio”, hanno dato vita a una manifestazione conforme al “Global Strike For Future”, come migliaia di coetanei nelle piazze più importanti del mondo. Alle ore 9 un lunghissimo corteo di giovani manifestanti, ai quali si è unita una delegazione del “Circolo Legambiente” di Sessa Aurunca, è partito da Piazza “Luigi Toro” e ha raggiunto Piazza “XX Settembre”, dove ha avuto luogo una interessante conferenza sul tema dei cambiamenti climatici e del futuro del pianeta. L’iniziativa si è svolta sulle tracce del messaggio di Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese che dall’agosto 2018 ha intrapreso una battaglia a livello internazionale contro i cambiamenti climatici, l’inquinamento atmosferico e il riscaldamento globale organizzando innumerevoli manifestazioni per scuotere le coscienze e promuovere politiche e comportamenti sostenibili, tra cui il lancio del movimento studentesco internazionale di protesta “Fridays for future” (Venerdì per il futuro), noto anche come “Sciopero scolastico per il clima”, composto da studenti che il venerdì decidono di non frequentare le lezioni scolastiche per partecipare a manifestazioni in cui chiedono e rivendicano azioni atte a salvaguardare l’ambiente, come Greta stessa per prima fece. Il 15 marzo 2019 in moltissime città nel mondo ci fu una manifestazione pacifica che coinvolse oltre un milione di giovani, i quali marciarono per protestare contro l’indifferenza dei governi riguardo alla crisi climatica; il movimento assunse proporzioni così vaste da essere ridenominato, appunto, “Global Strike for Future”; il 24 maggio 2019 una nuova manifestazione coinvolse 1.664 città in almeno 125 paesi. L’evento odierno, cosiddetto “3° Global Strike for Future”, è stato preceduto da una settimana di iniziative e azioni di sensibilizzazione della popolazione mondiale sul tema dei cambiamenti climatici tese all’espansione al di là della partecipazione giovanile; in Italia esso è stato caldamente incoraggiato dall’Onorevole Lorenzo Fioramonti, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il quale ha invitato tutte le istituzioni scolastiche a valutare la possibilità che l’assenza scolastica motivata dalla partecipazione alla manifestazione non incida sul numero massimo delle assenze consentite dal monte ore personalizzato degli studenti, “stante il valore civico che la partecipazione riveste”. E gli studenti di Sessa Aurunca, attraverso la loro partecipazione composta e seria, hanno mostrato di aver saputo davvero cogliere l’importanza e il valore civico dell’iniziativa.
Dal discorso di Greta Thunberg all’ultimo vertice dell’Onu sul clima che si è tenuto a New York:
“Avete rubato i miei sogni e la mia infanzia con le vostre parole vuote. Le persone stanno soffrendo. Le persone stanno morendo. L’intero ecosistema sta crollando. Siamo all’inizio di un’estinzione di massa, e tutto quello di cui riuscite a parlare è di soldi e fiabe della crescita economica eterna. Da oltre 30 anni la scienza è chiara, cristallina: come osate continuare a guardare da un’altra parte? Come osate pensare che questo possa essere risolto solo proseguendo come sempre e con qualche soluzione tecnica? Non ci saranno soluzioni o piani presentati in linea con le cifre reali qui oggi, perché questi numeri sono troppo scomodi. E non siete ancora abbastanza maturi per dire le cose come stanno. Voi ci state tradendo. Ma i giovani hanno cominciato a capire il vostro tradimento. Gli occhi di tutte le future generazioni sono su di voi e, se sceglierete di tradirci, vi dico che non vi perdoneremo mai”.