Il primo giorno di scuola ero felice, ma allo stesso tempo avevo paura di come fossero i nuovi compagni e i professori.
All’inizio avevo paura di alcuni professori, ma ora che li ho conosciuti meglio sono molto divertenti, ma anche un po’ severi come tutti i professori. Il giorno prima non volevo nemmeno pensarci o sentire parlare delle medie, ma adesso che è il terzo giorno sono molto più tranquilla e con tanta voglia di imparare cose nuove.
Ora ogni volta che esco da scuola non vedo l’ora di tornare e stare con i miei nuovi compagni, ovviamente le medie sono più complicate delle elementari, infatti all’inizio volevo rimanere alle elementari, ma bisogna essere forti e andare avanti.
Covino Martina 1^H
Il primo giorno di scuola media era arrivato e vidi davanti scuola tanti ragazzi, alcuni contenti altri meno, che attendevano che la campanella che suonasse.
Io ero felice e ansiosa allo stesso tempo di vedere nuovi compagni e nuove insegnanti. Poi suono la campanella con quel solito DRIN, ci furono tanti ragazzi che correvano nelle proprie classi, mentre io che dovevo fare la prima media andai nell’auditorium, un’aula gigantesca con tanti scalini su cui si dovevano sedere mamme e ragazzi per ascoltare i discorsi della Preside e dei professori.
Dopo il discorso della Preside, la professoressa Leone chiamò per classe gli alunni. Alla fine chiamò la mia e andammo assieme ai nostri genitori e ai professori in aula; dopo di che ogni professore cominciò ad informarci sul regolamento scolastico. Infine i genitori se ne andarono e rimase con noi la professoressa Leone che ci fece presentare, poi arrivarono anche altri professori e si presentarono. I
n quel momento iniziai a rilassarmi e a sentirmi a mio agio. Ho pensato che ero tanto in ansia per questo giorno di prima media, alla fine è andato meglio di quanto credessi, é stato l’ inizio di una nuova avventura che spero sia ogni giorno più bella, anche se non sarà una passeggiata
Mele Ludovica 1 H
Il giorno prima che iniziavo la scuola ero contento di andare finalmente alle medie;ero contento perchè finalmente mia mamma mi lascia andare da solo con i mie compagni di classe.
Mia mamma e mia sorella mi dicevano che se non piaccio ad alcuni professori mi possono bocciare, invece mio papà mi diceva che secondo lui io potevo diventare bravissimo. Io gli dicevo che mia sorella è più intelligente di me, ma lui diceva che nessuno è nato stupido e che dovevo stare solo attento.
Il giorno che è iniziata la scuola ero curioso di vedere i mie nuovi compagni.
La giornata a scuola è stata bellissima. Quando siamo andati a casa ho detto ai miei genitori i professori della mia sezione, mia sorella mi ripeteva di stare attento ai professori soprattutto alla professoressa Leone perchè era severa con gli alunni.
Caliendo Leonardo 1^H
Il primo giorno di scuola sono arrivato con l’ansia di conoscere nuovi amici, nuovi professori e anche di iniziare a imparare molte cose a me nuove.
Appena entrati a scuola tutti ci siamo diretti verso l’auditorium dove la Preside e tanti professori ci hanno spiegato la storia di questa scuola, dopo ci siamo diretti verso la classe e lì ho visto tutti i miei nuovi compagni e la prima professoressa che ho visto è stata Anna Leone che ci ha spiegato tutte le regole della scuola che dovevamo rispettare.
Appena arrivato a casa ho sentito come se un peso di emozioni se ne andasse via dal mio corpo; nei giorni seguenti abbiamo iniziato a conoscere dei nuovi professori come quello di matematica ,musica ecc e sono molto felice di essere arrivato fino a questo punto.
Petrosino Francesco 1^H
Ecco che cosa pensavo:
Evviva! Domani inizia la scuola, chissà se mi piaceranno i professori? E i compagni?Chissà? Da domani inizierò ad essere più puntuale e ordinata.
Il primo giorno ebbi paura, ma anche felicità.
I professori mi piacquero in particolare la professoressa Leone che mi ricordava la mia maestra Grazia Pizzichetta (simpatica ma severa ). Poi il professore Manzella, professore di matematica e scienze, che ci spiegò com’era strutturato il libro e infine la professoressa Trematore che ci disse il materiale che dobbiamo portare.
Prattichizzo Anna Carla 1 H
