L’importanza della lettura è stata da sempre riconosciuta, in particolare nell’ultimo decennio, e ha rappresentato una parte di rilievo nella Cooperazione Europea in ambito educativo.
In quasi tutti i paesi europei esistono importanti programmi per la promozione della lettura nella società. Alcuni di essi fanno ricorso a campagne pubblicitarie e altri mezzi di promozione. Per esempio a Londra, nel Regno Unito, per promuovere e sviluppare la cultura della lettura in strada, sono state create e successivamente installate 50 panchine a forma di libro aperto che raffigurano le opere letterarie dei maggiori autori inglesi, decorate da illustratori professionisti e artisti locali.
Anche gli insegnanti e la preside di una scuola in Florida hanno lanciato l’idea di diffondere il piacere di leggere tra i propri studenti, offrendo loro la possibilità di scegliere un libro direttamente dai distributori automatici: infatti al posto di caramelle, snacks e bibite, gli alunni possono decidere di prendere un volume tra i vari titoli che i docenti hanno selezionato per l’iniziativa. Il progetto ha coinvolto anche i genitori e le famiglie che hanno contribuito donando dei libri. La preside Diane Dwyer ha affermato che il progetto è stato un successo e che ogni iniziativa che incoraggi la lettura è una vittoria.
Tra i principali programmi europei ve ne sono molti destinati anche alle famiglie. L’87% dei genitori è d’accordo sul fatto che, già in età prescolare, i libri siano un valido supporto per lo sviluppo di capacità di apprendimento ed educazione emotiva nei bambini. Il libro deve essere disponibile esattamente come il gioco, nella sala d’attesa del dentista, al ristorante, a casa, nei negozi, negli spazi comuni di palestre e per strada. E poi bisogna sempre far sì che i bambini abbiano a disposizione libri belli, adatti alla loro fase evolutiva e ai loro bisogni.
Classi 5ᵉ A e B – plesso “G. Minzele”