Alessandra AZZOLI – Matteo DI BARTOLOMEO – Sophie DUPLOUICH – La lettura ci permette di entrare nel mondo dei libri: un mondo fantastico che affronta problemi reali come quello del bullismo, trattato in Supermommo, scritto da Maurizio Giannini. Il fenomeno del bullismo ormai colpisce tutte le fasce d’età, dai più piccoli ai più grandi e nelle scuole sempre più spesso molti studenti ne sono vittime. I ragazzi più deboli non riescono a difendersi e sono diventati un facile bersaglio dei prepotenti e, nei casi più gravi, si arriva perfino al suicidio. Spesso il ragazzo preso di mira è quello con qualche chilo di troppo, più facile da colpire, essendo impacciato e debole. E’ il caso di Modesto, il protagonista di Supermommo, un bambino di undici anni obeso che diventa vittima dei bulli della scuola. Il pomeriggio Modesto si ritrova quasi sempre solo in casa e si consola con il cibo “spazzatura” e proprio durante le sue abbondanti merende pomeridiane disegna i fumetti di Supermommo: un ragazzo grassottello che con l’aiuto delle merendine riesce a salvare i ragazzi dai bulli. Quando arriva Pio nella sua classe Modesto da vittima diventa carnefice e Pio diventa la sua vittima. Ma Pio sarà sempre accanto a Modesto e lo aiuterà a sconfiggere i prepotenti. Ci poniamo spesso la domanda: “bulli si nasce o si diventa? La maggior parte delle volte si diventa. Ciò accade quando coloro che consideriamo amici ci trascinano e ci chiedono di superare “prove difficili”: così si inizia a seguire e a sostenere i bulli diventando uno di loro, proprio come succede a Modesto. Durante la lettura del libro ci siamo posti molte domande che abbiamo rivolto all’autore il giorno dell’incontro. Un momento particolarmente intenso è stato quando gli abbiamo chiesto se e come la sua carriera da insegnante lo avesse aiutato a scrivere questo libro. L’autore ha ricordato che durante gli anni di insegnamento nella scuola media ha assistito a molti episodi di bullismo e proprio la sua esperienza lo ha aiutato molto nella stesura del libro. Per un paio d’ore abbiamo dialogato con lui esprimendo i nostri dubbi, le nostre considerazioni e le nostre opinioni sul fenomeno del bullismo. Abbiamo avuto la possibilità di riflettere molto e il confronto con l’autore ci ha aiutato a capire che il bullismo è diffuso in tutto il mondo e che tante sono le vittime che ne soffrono.