//I TESORI NASCOSTI DI MATERA

I TESORI NASCOSTI DI MATERA

di | 2019-05-03T11:10:13+02:00 3-5-2019 11:10|Alboscuole|0 Commenti
Domenica Locantore. 12 aprile 2019: La classe 3 A Turismo dell’ ITCG Loperfido- Olivetti ha effettuato un’uscita sul territorio materano organizzata dalla docente di inglese Prof.ssa Scalcione, con l’obiettivo di accompagnarci alla scoperta delle meraviglie nascoste della nostra città, Capitale Europea della Cultura 2019. La piccola escursione sul territorio è stata inoltre organizzata per farci osservare più da vicino l’organizzazione degli enti che si occupano di turismo e alcuni dei sistemi che la nostra città adotta per far fronte ai flussi di visitatori che accoglie soprattutto in questo anno così importante per il ruolo che riveste in Europa e in tutto il mondo.  Il tour si è articolato in diverse tappe per un arco di tempo di circa tre ore. Il primo sito è stato l’Open Space, un ufficio di informazione turistica che accoglie  i visitatori con percorsi multimediali e padiglioni touch screen in lingua italiana e inglese,  che illustrano le informazioni e gli itinerari circa Matera e tutta la Basilicata, dalla storia all’economia, alla cultura in generale. Questo ufficio è stato inaugurato recentemente su iniziativa dell’Azienda di promozione turistica del territorio. Il secondo sito è stato Palazzo Viceconte, situato nella zona della Civita. Il palazzo attualmente è una dimora storica, quindi una struttura turistica. La visita  ha riguardato principalmente alcuni ipogei con delle antiche cisterne profonde ma prive di acqua, e la spiegazione riguardante il  progetto “Padiglioni Invisibili” nato per Matera 2019 su temi come l’ecosostenibilità e il capitale umano. Dal cuore del centro storico la visita è terminata con la visita agli ipogei MATERA SUM, una vera immersione nel passato e nei sotterranei più antichi della nostra città. Anche qui la visita di cisterne, luoghi usati per attività economiche e alcune cripte di chiese Bizantine; la visita è stata condotta in lingua inglese da tre nostre compagne di classe. La visita si è conclusa con il ritorno a scuola e un momento di riflessione su questa esperienza.