//L’INVENZIONE DI UN MITO: IL TORNADO! di Lorenzo F. – Classe 1 A – Scuola Secondaria 1° di Rocca San G. – Prof.ssa Clara La Farciola

L’INVENZIONE DI UN MITO: IL TORNADO! di Lorenzo F. – Classe 1 A – Scuola Secondaria 1° di Rocca San G. – Prof.ssa Clara La Farciola

di | 2019-04-28T20:53:15+02:00 28-4-2019 20:53|Alboscuole|0 Commenti
In un tempo lontanissimo, gli dei, abitanti dei cieli, si preparavano per la festa del fuoco, celebrata ogni anno per festeggiare la scoperta del fuoco. Accendevano una torcia e banchettavano davanti a un grande falò. Come accadeva ormai da secoli, l’unico a non essere invitato fu il dio del vento, poiché aveva la pessima abitudine di soffiare su ogni fiamma che vedeva (questo gli era permesso un solo giorno dell’anno, quando faceva il compleanno e doveva spegnere le candeline sulla torta). Il dio del vento era anche un tipo permaloso e, appena seppe di non essere gradito agli altri dei, decise di andarsene. Ora vive al confine tra il cielo e la terra, e poiché non ha nessuno con cui parlare, ogni tanto gli capita di sbuffare per la noia, ed è allora che sulla Terra si scatenano fortissime trombe d’aria che scoperchiano le case, sradicano gli alberi e fanno tremare i palazzi. Ma una volta il dio del vento preso dalla nostalgia di stare tra gli dei tornò tra loro però raffreddato dal suo stesso soffiare, con una voce nasale disse: “Non siede godendi? Sono tornado!” Al che gli dei risposero: “Ma che tornado e tornado, noi vogliamo il bel tempo, vattene via soffione!” E così, da allora, nel regno degli dei splende sempre il sole e qui da noi piove e soffia forte il Tornado!