di Sara Citon 2^ C e Alice Zanon 3^ A. – Abbiamo deciso di scrivere quest’articolo per commentare il grande sgomento che ha colpito tutte le persone su questo grave fatto che è accaduto il giorno 15 aprile a Parigi dove un incredibile incendio si è sviluppato nella cattedrale gotica di Notre-Dame, grande simbolo iconico della Francia non solo per i cristiani ma anche per le altre religioni, che in poche ore è stata portata in rovina. Le prime notizie arrivate dai media riportano che  l’incendio sia stato causato dai lavori di restauro da poco iniziati sul tetto della cattedrale e più precisamente da una saldatura che ha surriscaldato il telaio in legno del tetto; mentre le ipotesi di un incendio doloso sono state escluse. Alle 18.50 è stato dato il primo allarme e il sindaco di Parigi ha immediatamente dato l’ordine di evacuare l’ intera struttura e anche la limitrofa piazza.  In seguito alle 19.51, ad appena 61 minuti dopo il primo allarme, si è verificato il momento di non ritorno quando la guglia ottocentesca di 93 metri d’altezza incandescente si è spezzata ed è crollata. Più di 400 pompieri sono accorsi tentando di spegnere l’incendio combattendo per più di 14 ore consecutive prelevando con potenti pompe acqua dalla vicina Senna, però non sono stati utilizzati elicotteri o Canader per spegnerlo per paura che la struttura cedesse buttando l’acqua da quell’altezza. Alle 20.07 si è temuto il peggio quando è crollato il tetto in legno risalente al tredicesimo secolo. L’incendio è continuato tutta la notte e verso le 4:00 della mattina è arriva la notizia dell’arginamento delle fiamme e alle sette il fuoco è stato del tutto spento così la struttura portante del gioiello gotico è stata salvata. Dalle notizie pervenute non risultano gravissimi danni alle opere d’arte che si trovavano all’interno, molte delle quali erano già state tolte per via dei lavori. Come per la Fenice di Venezia ci vorranno molte particolari maestranze soprattutto esperte in lavorazioni in legno e vetro e certamente molto tempo per ricostruire tutto. Grazie per la vostra attenzione, speriamo che quest’articolo vi sia stato d’aiuto per avere maggiori informazioni.