//Facebook: amicizia o “fake friends”?

Facebook: amicizia o “fake friends”?

di | 2019-04-21T11:48:22+02:00 21-4-2019 11:48|Alboscuole|0 Commenti
acebook oggi è il social network più utilizzato in Italia, il più famoso nel mondo. Secondo l’ultimo rapporto pubblicato dagli analisti di We are Social e Hoot Suite gli italiani attivi sul social network sono circa 31 milioni e questo significa che praticamente tutti utilizzano Facebook. Da dove nasce questo social? Il suo nome prende spunto da un’iniziativa  di alcune università statunitensi che  all’inizio dell’anno accademico distribuiscono alle matricole un elenco con nome e fotografia degli studenti per aiutare gli iscritti a socializzare tra loro. Facebook è stato creato da Marck Zuckemberg e dai suoi colleghi, poi lanciato il 4 febbraio 2004. Il suo slogan è: “Facebook aiuta a mantenerti in contatto con le persone della tua vita“. Ma andiamo al punto: è pericoloso o no? E’ sicuramente utile per mettersi in contatto con persone lontane, per creare nuovi rapporti con persone diverse e condividere esperienze, creare gruppi dove condividere foto, progetti e idee, anche in ambito professionale e lavorativo. E’ pericoloso perché ci isola dalla realtà, ci possono essere profili falsi dietro i quali si nasconde qualcuno che non ha buone intenzioni, che magari, anche solo per passatempo “spia” la vita degli altri. Alcuni scaricano le foto altrui, violando la privacy, altri contattano utenti, chiedendo inizialmente e apparentemente amicizia, per poi adescarli. Senza dimenticare che i messaggi inviati da chi si nasconde dietro i falsi profili potrebbero essere dei virus Oltre a questo, spesso ci si può imbattere in fake news, cioè notizie false. Per questo bisogna sempre controllare che le fonti siano attendibili, documentandosi in maniera più approfondita. Insomma…i rischi che si corrono sono tanti. Sta a noi saper gestire in maniera corretta la privacy del nostro account Facebook e imparare a utilizzare il social in modo corretto, facendoci aiutare da un adulto.