di Pierandrea Negro –
Non amo la play station o xbox e non mi piace stare ore e ore “buttato” su un divano a guardare lo schermo di un gioco. Sono un ragazzo che ama giocare e divertirsi con gli amici in giardino. Ieri, dopo aver finito i compiti, guardando fuori dalla finestra della mia camera, mi sono accorto che iniziava a piovere, nonostante questo ho infilato gli stivali, messo il giubbotto e sono uscito a saltare nelle pozzanghere. Poi ad un tratto la pioggia è cessata e osservando il cielo, ho visto ciò che ogni persona, grande o piccola ama contemplare: l’arcobaleno, così carico di colori che ciò ha suscitato in me emozioni forti, legate a momenti a me molto cari. Il giallo mi ha ricordato le ore trascorse in spiaggia d’estate sotto il sole che picchia molto forte.
Il rosso mi ha fatto ricordare i momenti di incomprensione tra me ed i miei genitori, momenti che però sono sempre terminati con forti abbracci e lunghi sorrisi; rosso come mi immagino il colore dell’adrenalina scorrermi in tutto il corpo, prima di una partita di calcio.
L’arancione mi ha ricordato la voglia di vivere, che non dobbiamo mai perdere, nemmeno nei momenti più difficili della nostra vita.
Il verde: il colore delle verdure che da piccolo non volevo mai mangiare, il blu le nuvole, che disegnano nel cielo forme di fatine e gnomi, l’indaco mi ricordava i momenti di tranquillità quando, finita la giornata, si ha solo voglia di mettersi sotto le coperte e sognare mondi incantati, dove si respira il profumo dello zucchero filato. Infine il violetto per me è sempre stato il colore della raccolta dei fiori di viola insieme alla mia famiglia, nelle meravigliose scampagnate primaverili.
Mi piace apprezzare i miei ricordi, non me ne separerei per nulla al mondo…i ricordi viaggiano con noi nel percorso di vita, sono carichi di emozioni, ci fanno sorridere anche quando non ne abbiamo voglia, ci aiutano a non commettere gli stessi errori, ci sollecitano a prendere sempre strade giuste…sono utili proprio come i pesanti bagagli che ci portiamo dietro nei nostri viaggi ma hanno il vantaggio di avere solo un peso simbolico.
