Abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione: loro vi guideranno in qualche modo nel conoscere cosa veramente vorrete diventare. Tutto il resto è secondario.
Steve Jobs. Questo nome, che potrebbe essere sconosciuto a qualcuno, in realtà è il secondo nome più importante nell’ambiente della tecnologia. Quest’uomo ha raggiunto molti traguardi nella sua vita, ha fondato delle grandissime società informatiche, tra cui la Apple. Oltre a ricordare le sue vittorie, vorremmo raccontare della sua vita che è stata un po’ come una fiaba, con un inizio triste, con un “vissero tutti felici e contenti” e con un finale imprevisto: tutti, prima o poi voliamo via, e Steve Jobs se ne è andato a soli cinquantasei anni. Fu adottato alla nascita, la sua madre biologica era svizzera, mentre il suo padre biologico era siriano. Vinse contro tutti quelli che giudicavano la tecnologia però, non poté sventolare il suo trofeo per la sua ultima battaglia, quella che non vinse…..contro il cancro, ci ha lasciati il 5 ottobre 2011 a Palo Alto in California. Le sue invenzioni sono entrate a far parte della storia della tecnologia, perché geniali, innovative e rivoluzionarie. Nonostante la sua morte, ad esempio l’Ipad, è diventato un oggetto dei desideri, che solo nel primo mese dalla sua creazione fu acquistato da milioni di persone nel mondo. L’insegnamento che ci lascia è quello di un uomo che, partito dal nulla, ha raggiunto il successo e la ricchezza, senza rinunciare mai alle sue ambizioni.