La Costituzione italiana venne promulgata il 27 dicembre 1947 ed entrò in vigore il 1° gennaio 1948. Essa é figlia della Resistenza partigiana, combattuta in Italia contro nazisti e fascisti.                                Questa Costituzione, rispetto allo Statuto Albertino, non è solo formale, ma anche sostanziale.  Essa è simbolo di civiltà e democrazia. Uno dei suoi articoli vieta la riorganizzazione del disciolto partito fascista e il primo articolo recita: “La sovranità appartiene al popolo”. Un diritto fondamentale, perchè non è un’unica persona a prendere decisioni, che riguardano la nazione, ma é piuttosto tutto il popolo italiano: ognuno con le proprie idee e con le proprie opinioni, scegliendo una linea politica e un programma di governo, tramite l’esercizio del voto per eleggere i propri rappresentanti. La Costituzione è inviolabile, nessuno può agire al di sopra degli articoli che contiene. Essa è rigida, al contrario dello Statuto Albertino, che fu flessibile a tal punto che Mussolini riuscì a gabbarla e a instaurare una dittatura, pur in presenza di una Costituzione. Essa é un valore, oltre che una carta costituzionale, che ricorda tutte le vite umane che hanno scritto con il proprio sangue ogni suo singolo articolo… e noi oggi abbiamo il dovere di ricordare e non possiamo fare a meno di onorare la loro memoria, anche semplicemente rispettando la nostra Costituzione.