FAI e De Giorgi, la storia continua

di Mariandrea Scardino –

Come ogni anno si rinnova il legame tra il Liceo De Giorgi e il FAI tornando a presentare nelle Giornate di Primavera le grandi Meraviglie di Lecce ai tanti amanti dell’Arte. Gli Apprendisti Ciceroni del Liceo animano il Cimitero Monumentale di Lecce e la Chiesa dei Santi Niccolò e Cataldo. Anche quest’anno Liceo De Giorgi ha preso parte alle Giornate di Primavera del FAI (Fondo Ambiente Italiano), una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975 con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio artistico, storico e paesaggistico italiano. Oltre 500 ragazzi della provincia salentina, precisamente dei comuni di Lecce, Maglie e Nardò, sono stati impegnati come Apprendisti Ciceroni, durante il 23 e 24 marzo, occupando centri culturali quali il Palazzo Dei Celestini con l’annessa chiesa di Santa Croce, Palazzo Tamborrino, oggi conosciuto come Arabesco-Aprile, Chiesa della Rosa, e infine, il meraviglioso Cimitero Monumentale di Lecce, annesso alla Chiesa dedicata ai suoi Santi protettori Niccolò e Cataldo.

I ragazzi del Liceo Scientifico Cosimo De Giorgi hanno difatti saputo esprimere le bellezze del nostro territorio mediante approfondimenti riguardanti tombe o cappelle appartenenti a uomini illustri, quali il famoso cantore, compositore, nonché attore Tito Schipa, ed hanno illustrato la storia della Chiesa degli Olivetani, oggi sede dell’Università del Salento, mettendo in risalto criticità dal punto di vista artistico e stilistico dell’epoca. Hanno caratterizzato la manifestazione lunghe file di attenti spettatori provenienti non solo dalle province salentine, i quali, incuriositi dalla storia e da alcuni aneddoti riguardanti monumenti interessati, hanno trascorso un weekend alternativo all’insegna dell’apprendimento, e perché no, godendo anche di uno splendido sole, il quale, con la sua generosità, ha baciato questa volta non soltanto i belli…