“La nostra casa è in fiamma” dice Greta Thumberg ,una ragazza di sedici anni affetta dalla sindrome di asperger che da agosto 2018 ha cominciato a rivolgersi ai politici per risolvere una questione molto importante per lei :il riscaldamento globale. Proprio per questo sciopera una volta alla settimana senza perdere mai la ragione e lottando con molta determinazione.Quando Greta aveva nove anni sentì per la prima volta cosa significasse “riscaldamento globale” e cosa avrebbe potuto causare al nostro pianeta. Greta rimase sbalordita e si meravigliò vedendo che la gente non apriva bocca, così decise di reagire e di fare qualcosa a riguardo.Iniziò a diventare vegana e a convincere i genitori a non prendere più l’ aereo che è causa di emissioni di carbonio. Ma durante l’ estate del 2018 decise di fare di più. Il 20 agosto si è seduta davanti al Parlamento svedese con un semplice obiettivo:convincere i rappresentanti politici a ridurre le emissioni di carbonio. Così ogni settimana ri reca fuori dal Parlamento svedese ,prende un cartello e ci scrive “sciopero studentesco per clima”. Greta sta cambiando il mondo e sta trascinando con se anche 150’000 giovani in Australia,3’000 in Svezia,1’000 in Belgio e migliaia nel resto del mondo.E’ stato anche introdotto un inno ufficiale della manifestazione chiamato “Sing for the climate” (canta per il clima), scritto sulle note di “Bella Ciao”. Greta, inoltre, è stata proposta al Nobel per la Pace.