di Mattia Princigallo – Le soddisfazioni arrivano quando sappiamo aspettarle, quando con grande dedizione lottiamo ogni giorno per ciò in cui crediamo e quando si fa bene ciò che si ama, le soddisfazioni arrivano. Il giornale scolastico dell’istituto Blaise Pascal di Foggia vince il premio della XVI edizione del concorso nazionale “Il giornale e i giornalismi nelle scuole” indetto dall’Ordine nazionale dei giornalisti. ilSottoSopra, nonostante la forte concorrenza, è risultato l’unico giornale scolastico dell’intera Puglia ad aver vinto il premio, imponendosi di fatto non solo come punto di riferimento della Capitanata ma dell’intera regione Puglia, capace di farsi notare anche a livello nazionale. La capacità di toccare tutti gli argomenti attraverso la sensibilità degli studenti, la costante presenza sul territorio, le interviste a personaggi locali e nazionali e il supporto dell’istituto di appartenenza hanno permesso al giornale ilSottoSopra di vincere un premio ambito da tutte le scuole italiane. Nella lettera che ha inviato alla nostra scuola, l’Ordine nazionale dei giornalisti si congratula per la vittoria e invita la redazione del giornale alla premiazione che avrà luogo a Cesena mercoledì 17 aprile 2019 dalle ore 10,30 alle ore 13,30 presso il Teatro Bonci. Il giorno antecedente la premiazione, i ragazzi avranno la possibilità di confrontarsi con importanti giornalisti italiani all’interno del dibattito “Giornalismi oggi: la sfida tra informazione professionale, blog e social”. Vi prederanno parte Carlo Verna, Presidente Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Guido D’Ubaldo, Segretario Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Paolo Giacomin, Direttore de Il Resto del Carlino, Paolo Borrometi, giornalista di Tv2000 e Presidente dell’Associazione Articolo 21, Sandro Sabatini, Caporedattore Mediaset. Orgogliosi del premio assegnatoci non possiamo che continuare a far vivere la voce degli studenti foggiani, nonostante le critiche e la necessità di barcamenarsi tra i tanti impegni che attanagliano uno studente delle scuole superiori. Beh, che altro dire, Ad maiora semper!