Che bello, una giornata alternativa sul campo da gioco! La nostra docente di educazione fisica, la professoressa Noris, il giorno 14 febbraio, penserete il giorno di San Valentino, esatto proprio quel giorno, ha portato dodici ragazzi tra cui me, l’unica ragazza per giocare nel campionato studentesco di pallacanestro. La nostra giornata è iniziata appena arrivati a scuola quando abbiamo sistemato le ultime cose aiutando la professoressa a gonfiare gli ultimi palloni da portare a Gorle dove si teneva il piccolo torneo “3vs3” tra le scuole della nostra provincia: Bergamo. Nel nostro istituto i professori hanno deciso che ci sarebbero state solo tre squadre: due maschili, una composta da alunni di seconda e una con quelli di terza, l’ultima invece mista per le classi prime nella quale ero presente anch’io, pur frequentando la classe seconda, essendo io anticipataria. Successivamente siamo saliti sul pullman con il quale siamo andati a prendere i ragazzi di Pedrengo, nostri avversari ma anche compagni di scuola. Arrivati al palazzetto la mia squadra ha subito iniziato a giocare… E il primo match l’abbiamo vinto, così come il secondo e il terzo, ci siamo qualificati alle semifinali che abbiamo vinto. Ed eccoci arrivati in finale, gli unici del nostro plesso poiché i nostri compagni di seconda media sono arrivati quinti su ventiquattro, mentre quelli del terzo anno sono arrivati ultimi. Siamo arrivati primi, una soddisfazione in più per noi e per la nostra scuola! E poi arriva il momento delle premiazioni nel quale ci hanno premiati consegnandoci un pallone da minibasket, le medaglie e una targa, che appena arrivati, abbiamo subito mostrato al nostro Dirigente, che si è mostrato molto felice. È un peccato che i ragazzi delle classi prime non possano andare alle regionali perché la nostra docente ci ha detto che avremmo potuto vincerle se avessimo giocato ancora tutti insieme. Margherita Villa 2^ C