//…per non dimenticare di Manuela Buoninconti 2^E

…per non dimenticare di Manuela Buoninconti 2^E

di | 2019-02-08T22:18:48+01:00 8-2-2019 22:18|Alboscuole|17 Comments
La Shoah viene ricordata il 27 gennaio, ma da quello che so questa terribile tragedia inizia il 25 marzo 1944, quando vennero arrestate milioni di persone ebree e portate nei campi di concentramento ad Auschwits  e anche in alte città. Esistono molti film sulla Shoah come “Il bambino con il pigiama a righe”, che parla di un’amicizia tra un bambino tedesco e un Ebreo, oppure “La vita è bella” che parla di padre e di un bimbo che, il giorno del suo compleanno,viene arrestato insieme alla famiglia e,il padre, per rendergli la vita più facile nel campo cambia le regole e rende questo posto divertente agli occhi del figlio. Ci sono molti altri film ancora, che io non conosco, ma un film, più che altro un cartone animato, mi è rimasto molto impresso. Questo cartone è “La stella di Andra e Tati” Il film parla di due ragazzine che,la notte del 25 marzo 1944, vengono arrestate insieme alla madre, la nonna, la zia e il cuginetto Sergio. Quando le bambine arrivano ad Auschwits capiscono subito che sarà difficili la vita lì, e allora rispettano tette le regole e, con la loro simpatia, riescono a conquistare il cuore di una soldatessa tedesca. Lei aiuta i bambini dandogli consigli, coperte e maglioni caldi. Tatiana e Andra, con altri bambini, si salvano, ma Sergio no, perché non è riuscito a resistere alle tentazione di rivedere sua madre e quindi viene ucciso dai tedeschi tramite esperimenti che facevano sui bambini. Andra e Tati, dopo la guerra, vengono portate in una casa molto accogliente dove giocano con altri bambini. Dopo poco i genitori delle due bambine le ritrovano e la storia finisce con le due donne che parlano alle telecamere dicendo che le persone di solito fanno domande sul numero che hanno sul braccio e loro rispondono che quello è il loro numero di telefono. Andra e Tati ora sono vive e hanno più di 70 anni. Io penso che le ultime parole del film, “Noi diciamo che questo numero e quello di telefono”, facciano riflettere molto, perché da questo si capisce che le persone del 2019 non sono ancora informate su fatti accaduti negli anni della guerra. Forse non sono a conoscenza pienamente di questi avvenimenti e, per non far ricapitare un fatto così grave, dovrebbero informarsi di più, anche perché oggi esistono i computer, i telefoni, la televisione e di queste tragedie se ne parla in continuazione. Affinché non si dimentichi è importante sottolineare che IL GIORNO DELLA MEMORIA NON E’ SOLO IL 27 GENNAIO MA E’ OGNI GIORNO!!