di Nicolas Iacomucci, I A –
La musica è sempre stata un’arte che libera la mente, fa riflettere, fa ballare e cantare.
I compositori e i generi però negli anni sono cambiati; si è passato da Mozart, Beethoven e tanti altri compositori ai Rollin Stones, AC-DC fino alla trap.
I cantanti di adesso sono Capo Plaza, Sfera Ebbasta, Ghali e altri.
Nel tempo la musica si è modificata e, a volte, è anche peggiorata, dato che è sempre meno suonata e gli argomenti sono spesso superficiali ed inadeguati per un pubblico di ragazzi.
Si parla tanto di droghe e di ghetti e si utilizzano insulti e parole volgari.
Penso che alcuni argomenti vadano trattati in modo molto diverso, perché i ragazzi tendono ad imitare molto questi atteggiamenti ed a ripetere questo linguaggio.
Spesso al telegiornale trattano di adolescenti che si comportano male e bullizzano; queste canzoni raccontano questi avvenimenti e, forse, li alimentano.
La musica negli anni è cambiata tanto, forse anche troppo e continuerà a cambiare, perché è normale cercare cose innovative, tuttavia non sempre questo processo migliora la qualità della musica e della cultura ma, a volte, è solo una questione di interesse economico che svuota la musica del suo vero significato.