Gabriella Carone – Lucia e Violetta sono due figure di donne romantiche differenti in quanto Lucia non si arrende davanti ai primi ostacoli e “combatte”, Violetta invece, dopo la discussione con il padre di Alfredo, non si arrende facilmente, ma accetta ugualmente di lasciarlo.
Lucia Mondella è una ragazza umile, semplice, con un carattere riservato.
Non ama stare al centro dell’attenzione, neanche durante il giorno del suo matrimonio.
A differenza di Renzo, che è caratterizzato da un carattere estroverso, Lucia si fa notare per la sua riservatezza e la sua introversione.
Violetta Valery è la protagonista de “La Traviata” e si può definire l’ ”eroe” della vicenda.
Violetta è diventata una cortigiana perché viene da una famiglia povera e quindi si può definire una mantenuta. Ella è una dama che vive a Parigi nel lusso, godendosi la vita, che sa che sarà breve a causa di una grave malattia ai polmoni.
Violetta rifiuta legami stabili fino a quando non incontra Alfredo Germont.
Con lui vive momenti di grande felicità interrotti dal padre di Alfredo, Giorgio, che all’insaputa del figlio, chiede a Violetta di lasciare Alfredo.
In seguito ritorna alla sua vita di prima insieme al barone Douphol.
Date queste informazioni si può capire che Lucia è una donna più forte, determinata e allo stesso tempo riservata e pudica. Lucia nasconde il suo ardore per Renzo nella sua timidezza e in lei spesso compaiono rossori e pianti a differenza di Violetta che è una donna più determinata e sicura di sé.
Lucia, pur amando molto Renzo, pone al primo posto la fede, infatti quando viene rapita fa un voto di rinuncia a sposare Renzo; al contrario Violetta è costretta da Giorgio Germont a rinnegare il suo amore per Alfredo.
L’epilogo dell’amore di queste due donne è differente perché per Lucia l’amore trionfa, per Violetta invece c’è la sua tragica fine, tra le braccia di Alfredo.
Lucia e Violetta sono due donne che affrontano la vita in maniera diversa: Lucia si adatta alla sua condizione non agiata e accetta tutto senza pretendere di più da Renzo; Violetta, invece, provando a lottare cerca di superare la sua povertà facendo la cortigiana.
Entrambe, per quanto riguarda l’amore, sono simili, si comportano allo stesso modo perché si sacrificano e a malincuore accettano ciò che succederà.
Gabriella Carone3^A