di Giulia Battista, 3^E – Cari lettori, recentemente nella nostra scuola si è tenuto un evento importante: il torneo di debate. Alcuni si staranno, giustamente, chiedendo: che cos’è il debate? Ci sono io a rispondere alla vostra domanda: si tratta di una metodologia didattica utilizzata al fine di far documentare gli studenti su un determinato argomento. Questo dibattito è caratterizzato da una tematica principale, all’interno della quale viene individuato uno specifico topic, ossia un’affermazione dibattibile, rispetto a cui si può essere pro (a favore) oppure contro (se non si approva) e dei giudici decidono chi sono i vincitori, in base a come le rispettive squadre argomentano le proprie posizioni.
Tornando al torneo, esso si è svolto mercoledì 13 Novembre 2024 a seguito di una lunga e dura preparazione di alcune settimane, sia durante l’orario scolastico sia di pomeriggio. Per cominciare, ci sono stati gli ottavi, che avevano come tema l’educazione digitale e, più precisamente, se chi condivide video o immagini deep fake debba essere considerato responsabile tanto quanto chi li ha creati, e la sorte ha deciso che il nostro istituto sarebbe stato pro. In questo caso, il topic ci è stato comunicato il giorno precedente, per cui eravamo già preparati. Per i quarti, riguardanti l’educazione finanziaria, il discorso è stato diverso: “è meglio acquistare nei negozi rispetto a comprare online” era la frase da dibattere, ma, stavolta, abbiamo avuto solo cinquanta minuti di tempo per trovare le informazioni e rivedere il discorso; tuttavia non ci siamo di certo fatti abbattere da ciò e siamo riusciti, con impegno, a superare anche i quarti. Per concludere, lo stesso giorno hanno avuto luogo anche le semifinali, per cui abbiamo dovuto raccogliere informazioni riguardo gli svantaggi del far mettere al primo posto la sostenibilità nelle aziende, restando, pertanto, favorevoli all’innovazione in solo cinque minuti. Questo è stato il round più complicato, ma anche qui la nostra scuola è uscita vittoriosa.
Nella squadra Debate ci sono anche io, e penso che sia una fantastica esperienza: al di là della gara in sé, di vincere o perdere, mi ha permesso di migliorare il mio modo di parlare e di esprimermi, di approfondire delle tematiche specifiche, di imparare ad utilizzare internet in maniera responsabile e, in fin dei conti, è anche stato molto divertente.
Oltre me, nella nostra squadra ci sono: Roberta Visciani della 3 A, Luigi Quaranta della 3H, Elisa Laudano della 3H, Riccardo Maria Califano della 3I, Matteo De Pascale della 3I, Chiara Ciliberti della 3I. Siamo stati coordinati, con grande impegno, dalla professoressa D’Auria.
E ora tutti pronti per l’ultima sfida: la finale che si terrà a Roma il 12 Dicembre 2024. Non vediamo l’ora di partecipare, e come ci ha ripetuto tante volte la nostra preside, la professoressa Alessandra Viola, “comunque andrà, sarà un successo!”