a cura di Maria Teresa Tofi – alunna classe V – Scuola Primaria “Patrono d’Italia”
Lunedì 23 settembre, noi bambini delle classi V B e metà della V A, siamo andati in gita a Roma,
una città a me molto cara perché è la città natale della mia mamma. Ci vado spesso quindi, ma
visitarla con le mie maestre e i miei compagni è stata tutta un’altra cosa! Siamo partiti dalla stazione
di S. Maria degli Angeli alle 7.00, ci siamo alzati tutti molto presto ma alla partenza nessuno di noi
aveva sonno, eravamo troppo emozionati e felici di vivere quell’avventura tutti insieme! Sul treno
ci siamo divertiti molto, la giornata prometteva proprio bene!
Arrivati alla stazione Termini abbiamo trovato un gran via vai: logico, è una delle stazioni più
grandi d’Italia! Da li ci siamo diretti a piedi verso l’Altare della Patria, uno dei monumenti più
importanti di Roma, dove abbiamo fatto colazione…insieme ad una amichetta dispettosa: una vespa
che si è mangiata abusivamente la nostra merenda! Dopo aver riempito il pancino (anche quello
della vespa) ci siamo recati a Palazzo Montecitorio, sede del Parlamento Italiano. Questo edificio è
davvero imponente! Entrati in gruppi da cinque io ho vissuto la mia prima piccola disavventura:
chissà perché proprio il mio zaino, durante i controlli all’ingresso, è rimasto incastrato sul tapis
roulant bloccando il sistema. Superato questo momento, imbarazzante e divertente allo stesso
tempo, abbiamo lasciato gli zaini alla signora addetta al deposito e siamo stati invitati dalla guida ad
entrare nella prima sala dove ci ha spiegato l’architettura di Montecitorio. Ad un certo punto ho
avuto un colpo di tosse ed ecco il secondo episodio buffo di questa giornata: la guida, molto
premurosa, vedendomi un po’ rossa in viso, mi ha mandato in infermeria per controllare se avessi la
febbre. È stata una esperienza interessante: in compagnia della maestra Raffaella sono salita su un
ascensore bellissimo e in infermeria mi ha visitato un medico molto elegante e gentile e…per
fortuna niente febbre, così ho potuto proseguire il tour.
Montecitorio è grandissimo: abbiamo attraversato il corridoio chiamato TRANSATLANTICO
perché richiama la struttura delle navi, siamo passati per la sala che una volta veniva chiamata
“SALA GIALLA” perché tutta tappezzata color oro, abbiamo attraversato il CORRIDOIO DEI
BUSTI e siamo giunti alla SALA DELLE DONNE in cui si trovano 21 ritratti di tutte le donne che
sono riuscite ad avere un ruolo importante all’interno del palazzo. Su una parete c’era uno specchio
in cui ci si poteva specchiare e far finta di essere il Presidente della Repubblica, una carica che
nessuna donna è riuscita ancora ad ottenere. Accanto allo specchio c’era la scritta “potresti essere
tu”. Chissà?!
Abbiamo anche partecipato ad una seduta: che emozione! La sala era bellissima, rossa, con poltrone
molto eleganti. Terminata la visita abbiamo ripreso i nostri zaini e ci siamo diretti verso l’uscita. Ci
siamo riposati un momento e dopo abbiamo pranzato ai Giardini del Campidoglio. Dopo pranzo ci
siamo incamminatati verso il Colosseo con un’altra guida che ci ha fornito gli auricolari per
ascoltare meglio le sue spiegazioni. Ci ha parlato e descritti anche i Fori Imperiali e gli Archi di
Trionfo. Del Colosseo ci ha spiegato la struttura interna e come veniva chiamato, “ANFITEATRO
FLAVIO”, ed era usato per i giochi organizzati dall’imperatore. Per esempio la lotta tra gladiatori
oppure contro leoni o altre belve feroci.
Nei Fori abbiamo potuto vedere mattonelle molto antiche simili a quelle dei giorni nostri. I Fori
erano luoghi di incontro, più o meno come le nostre piazze. Terminato il nostro giro per le strade di
Roma, un po’ stanchi ma felici e ancora carichi di entusiasmo, ci siamo avviati verso la stazione
Termini per prendere il treno di ritorno. All’interno del vagone eravamo cosi euforici che non siamo
passati inosservati ad alcune persone che forse avrebbero desiderato viaggiare con un po’ più di
silenzio.
Roma la vedo spesso, ma questa volta è stata davvero la più bella di tutte!
Grazie Maestre!!!