//Italia-Belgio 2 a 2: l’espulsione di Pellegrini cambia la partita!

Italia-Belgio 2 a 2: l’espulsione di Pellegrini cambia la partita!

di | 2024-10-13T09:28:32+02:00 13-10-2024 9:10|Alboscuole|0 Commenti
di Michelangelo Suma ex 5^ AE. – Un cartellino rosso decisivo. Al 40esimo minuto del primo tempo, mentre gli azzurri il 10 ottobre 2024 stanno battendo il Belgio per 2 a 0 allo Stadio Olimpico di Roma durante la 3° giornata della Nations League, Lorenzo Pellegrini viene espulso dall’arbitro norvegese Espen Eskas a causa di un intervento in scivolata assolutamente evitabile. Il giocatore, dopo un passaggio sbagliato da Cambiaso, entra da dietro in scivolata con il piede a martello direttamente sul tallone del belga Theate. L’arbitro, dopo aver inizialmente ammonito il centrocampista, corregge la decisione in seguito ad un controllo al Var. Dopo essere rimasta in dieci, la nazionale di casa subisce la rimonta degli ospiti, i quali realizzano il gol del 2 a 1 al 43esimo con De Cuyper proprio dopo aver battuto la punizione a seguito del fallo subìto da Theate. Arriva, purtroppo, il 2 a 2 al 61esimo a seguito del corner con Trossard lasciato incredibilmente solo in area davanti a Donnarumma. Gli azzurri per quasi tutto il primo tempo avevano interpretato tatticamente molto bene la partita, segnando subito l’1 a 0 al primo minuto con Cambiaso e il 2 a 0 con Retegui al 24esimo, a seguito di una grande azione di squadra. Periodo non semplice per Pellegrini, che, dopo un avvio di campionato insufficiente con la Roma, conferma in questa partita il suo stato di forma non ottimale. Con l’espulsione l’Italia rimane in 10 contro 11, la quale ha indubbiamente condizionato i ragazzi di Spalletti, i quali dovranno al tempo stesso dimostrare e far emergere più carattere nelle situazioni di difficoltà. La Nazionale avrà l’occasione di rifarsi e di ottenere la vittoria contro Israele, domani lunedì 14 ottobre, ad Udine  nello Stadio Friuli  o ‘Bluenergy Stadium’, dove saranno attuate rafforzate misure di sicurezza e la presenza di ingenti forze dell’ordine.