Domande dell’alunno Alessandro Conserva
Non possiamo non dedicare una pagina del Giornalino alla prof.ssa Angela Mastrangelo, veterana della “Parini”, fra le docenti più eleganti e amate della nostra scuola, che quest’anno conclude la sua lunga carriera.
Da quanti anni insegna?
Ho cominciato nel 1986, ben 38 anni fa! Per alcuni anni sono stata anche docente di Sostegno.
Come mai, tra tutte le materie, ha scelto proprio l’arte?
Mi ha sempre appassionata. Sin da piccola mi piaceva moltissimo disegnare e mi attraeva tutto ciò che trovavo bello intorno a me.
Cos’ è per lei l’arte?
Arte può essere un dipinto, una scultura, un palazzo… Ma anche un balcone o un rilievo su una porta o qualunque oggetto che mi attragga, che esprima bellezza.
Secondo lei la sua materia è considerata dai giovani come dovrebbe?
Dipende molto da come noi docenti ci poniamo e la presentiamo, dall’importanza che le diamo. Se crediamo nelle abilità che questa materia può sviluppare, i ragazzi le danno di certo la dovuta importanza.
Le sarebbe piaciuto fare qualcos’altro, anziché l’insegnante?
No. Non ho mai voluto fare altro.
Qual è stata l’esperienza più bella che ha vissuto in questa scuola?
Penso a tante attività diverse: le giornate con il FAI e gli apprendisti Ciceroni; i nostri concorsi “Giochiamo con l’arte”, per cui premiano disegni ogni anno; il progetto “Creare con le tecniche”, che ho svolto qui alla “Parini” per ben 30 anni! E ancora, un concorso di disegno dal vero, in cui i ragazzi dovevano riprodurre monumenti di paesi o città diverse… Tante esperienze, tutte entusiasmanti.
Qual è il suo artista preferito? L’ha ispirata, in qualche modo?
Amo diversi pittori: Monet, Magritte, Chagall, Frida Kahlo… Preferisco i pittori del ‘900, e in particolare quelli più svincolati dalle regole accademiche; prediligo artisti nelle cui opere traspaiano emozioni profonde, legate alle vicende biografiche di ciascuno.
Che rapporto ha avuto gli studenti in questi anni?
Stupendo. Un rapporto di grande confidenza ma anche di rispetto, con tanti riscontri positivi.
Ritiene di essere riuscita ad appassionare i suoi studenti?
Sì, certo. Infatti molti di loro si sono iscritti al Liceo artistico, oppure ottengono risultati molto buoni in arte o in storia dell’arte.
Continuerà a collaborare con la nostra scuola, anche quando non insegnerà più?
Spero di sì. Certamente invierò dei progetti al nuovo dirigente. Vedremo…
Condividiamo con la prof.ssa Mastrangelo tale speranza. Siamo comunque certi di rivederla, certi che le mancheremo… Un affettuoso ARRIVEDERCI, quindi.
E un grande GRAZIE per tutto quanto ha saputo trasmetterci in questi lunghi anni.
