Mancano solo  42 giorni alla maturità  e migliaia di studenti in tutta Italia si preparano ad affrontare una delle sfide più significative della loro vita scolastica: l’esame di Stato. Ma cosa significa davvero? Certamente questo evento segna non solo la fine del percorso scolastico, ma anche l’inizio di una nuova fase della vita, sicuramente ricca di opportunità e sfide. Fin qui tutto vero.   Gli studenti hanno dedicato tempo ed energie alla preparazione della prova  tanto temuta. Le aule scolastiche sono diventate i loro luoghi di rifugio, mentre i libri di testo e gli appunti i loro compagni più fidati. Questo invece è il sogno che migliaia di docenti stanno facendo in queste notti. Al di là delle aspettative degli insegnanti e benché l’esame di Stato non sia più un semplice test di conoscenza ma un’opportunità per gli studenti di mostrare le proprie abilità , gli esami fanno sempre paura. In alcuni casi anzi, la pressione può essere travolgente e molti studenti si trovano a lottare con il timore di un potenziale insuccesso. Il senso di fallimento che ne deriverebbe non è legato solo alla prestazione in quanto tale ma coinvolge l’intera persona come se la piena realizzazione di sé dipendesse dall’esito della performance. Ed ecco allora affacciarsi nella mente degli studenti ( pochissime le eccezioni) lo spettro di una défaillance senza rimedio. Come aiutarli? Se lo chiedono genitori a loro volta preoccupati, in qualche caso anche troppo. Se la strategia delle rassicurazioni non dovesse bastare, potrebbe servire ridimensionare l’obiettivo: l’importante non è tanto raggiungere un risultato brillante nelle prove ma esserci e affrontarle . In questa ottica anche l’ansia può rappresentare un momento di crescita. E’ opportuno ricordare infatti agli studenti che l’esame di Stato è solo una delle tappe del percorso personale ed educativo che continuerà ben oltre la fine degli studi. E che il punteggio con il quale si concluderà non misurerà il loro valore di persone.  L’augurio rivolto a tutti gli studenti che si preparano ad affrontare questa prova , indipendentemente dal risultato, è di credere sempre in se stessi e di perseverare nella realizzazione dei propri sogni. Sabina Mocanu Anna Pia Rizzuti