di Antonio Dello Iacono- Francesco Iervolino- Rispetto al passato, la criminalità organizzata oggi sta diventando sempre più globalizzata. Le organizzazioni criminali dei vari paesi stanno diventando molto simili tra loro nella struttura. Gli obiettivi delle criminalità dei vari paesi di solito è ottenere il controllo di un determinato territorio per svolgere attività illegali che producono molto denaro. Un fattore che dà forza alla criminalità organizzata è lo stile di vita improntato al consumismo che porta a creare sempre più ricchezza, soldi facili e possibilità di guadagnare di più. Un altro fattore che ha favorito l’internalizzazione del mondo criminale è da rintracciarsi nella globalizzazione dell’economia che ha portato ad una più libera circolazione di beni, denaro e affari. Le criminalità organizzate più conosciute e diffuse al mondo si suddividono in:
” Yakuza”: un’organizzazione criminale, il cui nome deriva da un gioco di carte giapponese, suddivisa in circa 3.500 gruppi e svolgono attività illegali legate soprattutto al gioco d’azzardo e alle scommesse clandestine.
“I cartelli colombiani”si svilupparono negli anni ’70, quando le autorità colombiane iniziarono a porre una seria offensiva verso la grande produzione e vendita di marijuana, da qui si iniziò a sviluppare la produzione di cocaina.
A questi gruppi criminali è stato attribuito il nome “narcos”, invece con il termine “cartello” si intende un sistema che lega tutti i leader dei territori colombiani.
I cartelli colombiani sono tra i più grandi produttori di cocaina al mondo e hanno accordi con paesi di tutto il mondo, compresa l’Italia; inoltre hanno anche investito molto denaro sporco per acquistare alberghi, agenzie ecc..
“La mafia russa”: in seguito al crollo del blocco comunista sono aumentati i traffici mafiosi nella Federazione Russa, i principali sono: traffico di droga e di armi, spaccio di banconote false e il riciclaggio del denaro sporco.
“Le Triadi cinesi” si sono sviluppate nel XVII secolo e nascono come movimento politico per sottomettere la dinastia Ching. Nel tempo però le Triadi sono diventate vere e proprie mafie che sono specializzate nella prostituzione, gioco d’azzardo, traffico di stupefacenti.
La mafia albanese: tra gli affari illeciti della criminalità albanese spicca lo sfruttamento della prostituzione. Tante ragazze vengono ridotte in schiavitù, sfruttate e molestate. Inoltre trae molti guadagni dallo sfruttamento dell’immigrazione clandestina, dove scafisti senza scrupoli conducono gli immigrati alla morte.