//IL FILMOGRAFO di Kid Yugi Greta Moniz 4DA Linguistico tedesco

IL FILMOGRAFO di Kid Yugi Greta Moniz 4DA Linguistico tedesco

di | 2024-05-06T22:55:44+02:00 6-5-2024 22:55|Alboscuole|0 Commenti
Kid Yugi, alias Francesco Stasi, è un rapper di Massafra (Taranto). Inizia a rappare nell’adolescenza con vari pseudonimi, fino a scegliere “Kid Yugi”. Nel 2022, il singolo “Grammellot” su Spotify lo fa notare. Collabora con Thaurus e Sosa Priority. Nel 2022 escono i singoli “Sturm und drang”, “Kabuki”, “King Lear”, “No Kizzy” con 18k, e “DEM” con Artie 5ive e Tony Boy. Il suo primo album “The Globe” a novembre 2022 diventa un classico underground. Nel 2023 partecipa a Real Talk, rilascia “Minaccia” a marzo, e l’EP “Quarto di Bue” con Night Skinny a maggio. Nonostante la giovane età, mostra versatilità con testi che mescolano dialettalismi e inglese, influenze nerd, cultura pop, cinema e letteratura. Il suo stile spazia tra hard trap e brani più riflessivi, con liriche mature e poetica decadente. Il suo timbro vocale cupo lo rende già unico nella scena rap italiana. Il testo del brano “Il filmografo” esplora temi complessi legati alle relazioni, alla fragilità umana e alla consapevolezza della vita e della morte. L’autore descrive una connessione emotiva distante, evidenziando la capacità di percepire il dolore dell’altro nonostante la separazione. Si parla dell’entanglement, una connessione profonda anche a distanza, simboleggiando l’intimità e la complessità delle relazioni. Il testo tratta anche della dualità dell’amore, rappresentata metaforicamente dal “tandem”. Uno dei partner guarda al futuro, mentre l’altro protegge. Ci sono elementi di passione e intimità descritti in modo crudo, con l’autore che riflette sulla complessità delle emozioni legate all’amore fisico. La parte successiva tocca la fugacità della vita e la vulnerabilità umana. L’autore esprime la sua percezione della propria finitezza e la fragilità del corpo umano, riflettendo sulle azioni e sulle esperienze che compongono la vita. La sezione finale affronta il tema della morte imminente, con riferimenti alla pellicola che brucia e alla vita che si spegne. L’autore si confronta con rimpianti e la paura della morte, cercando conforto nella connessione umana e nell’amore.  Le ultime righe della canzone esprimono l’idea che non c’è nulla di vero tranne il proprio partner. Nonostante le complessità e le sfide della relazione, il loro amore e la loro autenticità rimangono costanti.