In questi ultimi anni la maggior parte dei genitori mette, inconsapevolmente, in pericolo i propri figli, dando loro l’opportunità di usare il cellulare prima dell’età consigliata da psicologi o pedagogisti e di installare su di esso molte app pericolose!
Queste sono app tra le più utilizzate dai bambini e ragazzi:
-TIK TOK: secondo la legge, per usare Tiktok, bisognerebbe avere almeno 14 anni, ma ci sono genitori che pur essendo al corrente della legge, la ignorano, credendo che i propri figli non corrano pericoli.
-INSTAGRAM: per utilizzare Instagram bisogna avere almeno 13 anni, infatti molti giovani mentono sulla propria data di nascita per accedervi.
-SNAPCHAT: richiede che gli iscritti abbiano più di 13 anni.
-WHATSAPP: la maggior parte dei ragazzi usa questa app ma non sa che l’età minima per potervi accedere, in Italia, era 16 anni; scende a 13 anni dall’11 aprile 2024.
Inoltre, lo scorso 24 gennaio, il sindaco di New York ha denunciato i social media per aver manipolato le menti dei giovani e aver creato in loro una dipendenza tale da non poter farne più a meno.
Secondo noi, lo smartphone in mano ad un bambino può diventare molto pericoloso se usato in maniera scorretta. I ragazzi non dovrebbero avere lo smartphone prima dell’età concessa dalla legge, e se i genitori glielo comprano, non devono scaricare Tiktok, Instagram, Snapchat, WhatsApp, o dare il proprio consenso all’utilizzo di queste applicazioni.
Maria Schettini – Jessica Polignano
Fonti: termini di servizio delle App