di Francesco Campanale, 2^ H
Per trattare questo tema, come per molti altri, occorre innanzitutto sapere cosa sono le fake news.
Le fake news, conosciute anche come bufale, sono essenzialmente notizie false, inserite su piattaforme, con lo scopo di fare disinformazione.
Per capire meglio, ecco due esempi che sono diventati dei veri e propri casi.
Lo scorso anno, ha tenuto banco la notizia della collaboratrice scolastica che ogni giorno viaggiava da Napoli a Milano per motivi di lavoro, quando in verità lo faceva solo due giorni a settimana. Oppure ancora, sul web impazza la fake news sotto forma di video in cui si mostra che mettendo due pile in un bicchiere d’acqua, esse provocheranno un vortice, effetto ottenuto in realtà mandando il video in reverse.
Indubbiamente bisogna fare molta attenzione, ma come riconoscere le bufale?
Un metodo può essere cercare la notizia su siti più affidabili e se non la si trova… indovinate un po’?
Sarà falsa.
Possiamo dunque concludere che le fake news sono, in molti casi, ben nascoste ma, con la giusta prudenza e con le giuste ricerche delle vere fonti, si possono evitare e smascherare.