Il primo venerdì di febbraio è la Giornata dei calzini spaiati, ideata da una maestra italiana nel 2013 in una scuola primaria del Friuli Venezia Giulia che ha organizzato un gioco con i suoi alunni per far comprendere l’importanza del valore della diversità. La Giornata viene celebrata per sensibilizzare grandi e piccini sull’autismo e altre diversità. In classe, noi studenti della classe V B della scuola primaria plesso M. Abbate, diretto dalla DS Daniela Rizzotto, come ogni anno abbiamo indossato, per l’occasione, calzini di colore diverso. È stata un’esperienza divertente per comprendere il valore della diversità; i calzini erano spaiati e diversi solo per quanto riguarda il colore, perché per il resto sono sempre calzini. Così come gli esseri umani, tanto diversi nell’aspetto, nel carattere, nel modo di pensare, ma tutti uguali perché siamo tutti persone umane. In classe abbiamo colorato le sagome dei calzini spaiati che sono serviti a decorare il corridoio del nostro piano. Inoltre abbiamo realizzato dei cartellini con slogan sul valore della diversità. Tutte le persone, anche diverse o portatori di una disabilità meritano rispetto. Che cosa cambia se si è su una sedia a rotelle oppure no? Siamo tutti uguali, ma pur nella diversità che rappresenta un valore. In classe abbiamo studiato anche la poesia intitolata La Giornata dei calzini spaiati, che lancia il messaggio che l’iniziativa, apparentemente insignificante, nasconde un significato importante e profondo sia per noi ragazzi, ma anche per i più grandi. I calzini spaiati danno un grande esempio all’uomo e noi lanciamo lo slogan … “Tutti uguali, tutti diversi, tutti importanti”.
(di alunni della classe V B: Alessi Manfredi, Bonsignore Marco, Curatolo Aurora, Diana Samuele, Firrone Francesco, Garzia Emanuel, Giambra Giorgio, Iacona Ginevra, Ilardo Emanuele, La Mendola Lorenzo, Lo Conte Lorenzo, Lomonaco Gabriel, Messina Costanza, Palumbo Ambra, Risplendente Lorenzo, Valenti Karol – ins. Maria Grazia Giammorcaro)