di Edoardo Rocco, Classe 1^ C. –   Carissimi lettori e carissime lettrici nel nostro simpaticissimo giornalino scolastico online ‘Foscarini News’, mi sono ispirato ascrivere quest’articolo ad un episodio reale che mi è successo proprio poche settimane fa. Con la mia famiglia mi trovavo in vacanza in Trentino Alto Adige e precisamente a Mazzin di Fassa Dolomiti quando alle ore 00:30 del 1° gennaio del corrente 2024 ho visto dei lupi che spinti dalla fame erano scesi giù dalle vette alla ricerca di cibo e di prede. Sono convinto che moltissimi di voi hanno già avuto modo di vedere, in qualche film o documentario televisivo, quest’animale che vive in gruppi. Appartiene ai canidi e si distingue proprio dal cane per il muso e le orecchie ed ha un mantello variegato di colore grigio. Il lupo è apparso per la prima volta in Eurasia nella prima epoca del Quaternario, cioè il Pleistocene, ovvero il periodo compreso tra i 2,58 milioni e gli 11.700 anni fa scendendo dal Nord America. Il lupo come dimensioni è il più grande della sua famiglia dove il maschio ha un peso compreso tra i 43 – 45 Kg, mentre la femmina e leggermente più piccola ed ha un peso tra i 36  e i 38,5 Kg. Molto tempo fa era molto diffuso. Il lupo è presente in Canada, Alaska,  Texas, Michigan, Messico, in Asia, Europa settentrionale e anche in Italia dove negli anni ’70 è stata condotta una ri-colonizzazione. Vive sopportando temperature che vanno dai – 56 °c e +50° C. La sua alimentazione è prettamente carnivora, infatti si ciba cacciando in gruppo a volte sono animali anche più grossi di lui come caprioli e capre ma anche di quelli più piccolo come lepri, volpi e topi e anche in alcune occasioni di animali morti. Come personale commento vorrei terminare l’articolo con dire che esprime una grande aggressività nel momento in cui si aggrega ad altri elementi del gruppo per cacciare.