di Alice Monetti, classe 3^I – La dipendenza è un’alterazione del comportamento che si caratterizza per la ricerca eccessiva di sostanze o attività dannose in modo da consentire un normale funzionamento dell’organismo. Infatti, se questo bisogno non viene soddisfatto, l’individuo va incontro alla cosiddetta sindrome d’astinenza. In casi gravi, invece, portano l’individuo a perdere completamente il controllo su di essa, diventando così una condizione patologica.
Possono riguardare: stupefacenti, gioco d’azzardo, alcool, fumo e ad oggi anche internet e i social media.
Ma cosa porta una persona alla dipendenza?
Le cause principali sono principalmente legate a vari fattori, ovvero: Fattori sociali: l’individuo vive in un’ambiente poco piacevole e svantaggiato. Fattori familiari: l’individuo è soggetto a mancanza di legami familiari o parenti dipendenti dal consumo di droghe. Fattori individuali: l’individuo ha scarsa autostima e problemi comportamentali. Fattori scolastici: l’individuo (soprattutto adolescente) ha degli insuccessi scolastici.
Le dipendenze non sono problemi di forza di volontà o moralità. La dipendenza è una malattia potente e complessa. Uscire da una dipendenza non è per nulla facile soprattutto se non si ha il desiderio di farlo, nonostante l’evidenza del danno. Il primo step fondamentale, per il paziente, quindi, è decidere di uscirne una volta per tutte, poi è consigliabile l’aiuto di uno psichiatra o di comunità apposite dove si attuano servizi riabilitativi e terapeutici.