di Chiara Luitprandi, Classe 3^ B. – Cari lettori e lettrici, se vi state chiedendo perché New York e detta anche “La grande mela”, bene lo potete scoprire leggendo questo articolo. La città di New York e conosciuta anche come “The Big Apple” che in italiano si traduce “La grande mela”. L’origine di questo soprannome e controversa perché sono tanti gli aneddoti legati a esso ma tante teorie che la riguardano. La curiosità di saperne di più mi ha spinto a cercare delle informazioni che ne potessero dare una spiegazione. Come detto prima l’origine di questo soprannome non è certa, anche a causa di alcune false teorie che girano su di esso. Secondo una di queste questo appellativo è legato ad una donna di nome Eva che gestiva un bordello proprio dentro la città. Successivamente, però, è stato appurato che questa teoria era una “bufala”. Veniamo a fatti più concreti. C’è stato lo scrittore americano Edward S. Martin che per primo ha utilizzato il termine “grande mela” o forse un ‘melo’ nel suo libro dal titolo “Il viaggiatore a New York”. In questo libro lo Stato che prende il nome di metropoli è paragonato proprio a un melo che come radici la valle del Mississippi e il frutto a New York City. Un altro aneddoto che appunto è legato all’origine del soprannome “grande mela” che è quello in cui si rifà alla mela rossa che era il compenso che spettava ai musicisti di jazz che per tale motivo cominciarono a chiamarla “grande mela”, ritenendo la periferia i rami e la città il frutto. Tra le persone celebri che utilizzavano il soprannome “grande mela” si rammenta Frank Sinatra che la denominò così in occasione della conversazione con la cantante lirica Dorothy Kirsten in un episodio del programma della NBC “Light Up Time”. L’ultimo aneddoto che ci chiarisce finalmente perché viene usato il soprannome “grande mela” è quello che, tale soprannome, fu utilizzato nel 1971 da Charles Gillet, che allora era responsabile del turismo, il quale paragonava New York ad una ‘grande mela’ per dare un’immagine più attraente alla città che spesso era vista come violenta e pericolosa. Fu da quel momento che New York diventò per tutto il mondo ‘La Grande Mela”.