//L’NBA e la sua storia

L’NBA e la sua storia

di | 2024-01-01T09:28:18+01:00 1-1-2024 9:28|Alboscuole|0 Commenti
di Vittoria Rocco, Classe 1^A e Alessandro Nalesso, Classe 1^ C. –  Questa lega di pallacanestro americana, ovvero la  National Basketball Association, è il sogno più ambito di tutti i ragazzi che giocano a questo bellissimo sport. Ma cos’ è esattamente? Conosciamolo meglio. Il Campionato si gioca da ottobre ad aprile. Poi vengono effettuati i playoff che durano fino a giugno e così ogni squadra gioca mediamente 82 partite. La sede si trova a New York nell’Olympic Tower e gli studi TV a Secaucus, nel New Jersey. L’ NBA è trasmessa in 212 paesi in 42 lingue. Le 30 squadre sono le seguenti in ordine alfabetico: Atlanta Hawks, Boston Celtics Brooklyn Nets, Charlotte Hornets, Chicago Bulls, Cleveland Cavaliers, Dallas Mavericks, Denver Nugget, Detroit Pistons, Golden State Warrios, Houston Rockets, Indiana Pacers, Los Angeles Clippers, Los Angeles Lakers, Memphis Grizzlies, Miami Heat, Milwaukee Bucks, Minnesota Timberwolves, New Orleans Pelicans, New York Knicks, Orlando Magic, Oklahoma City Thunder, Philadelphia 76ers, Phoenix Sun, Portland Trail Blazers, Sacramento Kings, San Antonio Spurs, Toronto Raptors, Uthan Jazz, Washigton Wizard. Ora iniziamo a vedere a storia completa dell’ NBA.
  • Anni 50’ – Venne fondata nel 1949 a New York inizialmente come BAA (Basketball Association of America). Soltanto 2 mesi dopo la fondazione acquisì il suo nome ufficiale. All’ inizio delle prime stagioni, la lega voleva abbattere l’integrazione razziale, e già nel 1950 esordirono i primi giocatori afroamericani. Nel 1954 venne introdotta la regola dei 24 secondi. Nel 1956 arrivò Bill Russel prima cestista e poi allenatore per i Celtic che diventò campione di 11 titoli. Un altro grande cestista ed allenatore è stato Wilt Camberlan dei  Golden State Warrios a partire dal 1959.
  • Anni 60’ – Duante questo periodo l’ABA – American Basketball Associaition – diventò rivale dell’NBA prendendone alcuni giocatori e la Lega raggiunse quota 17 partecipanti. Inoltre, l’NBA con le grandi star dei college e i conflitti con l’ABA diventarono talmente  potenti fino al al punto che l’NBA impediva ai suoi giocatori, che cambiavano Lega, di giocare. Anche 4 arbitri passarono dall’ NBA all’ABA.
  • Anni 70’ – L’NBA raggiunse accordi con l’ABA nel 1978 e 4 squadre passarono all’NBA per  un totale di 22 squadre. La Lega introdusse nel 1979 il tiro da 3 punti. Alla fine degli anni 70’ entrano nella Lega i grandi cestisti: Magic Johnson dei Los Angeles Lakers e Larry Bird del Boston Celtics.
  • Anni 80’ – In questi anni i Lakers di Johnsn e i Celtics di Bird guadagnano 8 titoli in totale. Chicca: entra nella Lega nel 1984 Michael Jordan per i Chigago Bulls! – Le squadre partecipanti negli anni 80’ diventano 27.
  • Anni 90 – L’NBA diventa globale grazie alle Olimpiadi del 1992 di Barcellona. Il team dream americano era composto da alcuni giocatori della Lega quali: Jordan, Charles Barkley, Bird e Johnson. Gli stranieri nella Lega aumentano, ad esempio l’MVP nigeriano Hakeem Olajuwon. I Detroit Pistons vincono 2 titoli consecutivi. Dal 1991 al 1993 i Bulls di Jordan dominano l’NBA, ma dopo il ritiro del campione per dedicarsi al baseball, ritornerà nel 1995, sono gli Houston Rockets di Olajuwon a dominare battendo prima i Knicks di Pat Ewging e John Stark poi i nuovi arrivati dell’Orlando Magic dove stava nascendo Shaquille O’Neal. Nella stagione 1995-1996 le squadre diventano 29 con un espansione in Canada. Il ritorno di Jordan fa vincere ai Bulls 3 titoli. Prima contro i Seattle Super Sonics e i 2 anni seguenti contro lo Utah Jazz di John Stockton e Karl Malone detto il “postino – The mail man”. Nel 1996 viene fondata la Lega Femminile WNBA, l’NBA femminile. Nel 1998 l’NBA fa un lock-out che dura 192 giorni e finì nel 18 Gennaio 1999. Le partite si riducono da 82 a 50 e vincono i San Antonio Spurs di David Robinson e Tim Duncan che conquistano, come squadra texana, il loro primo titolo.
  • Anni 2000 – All’inizio di questi anni il numero degli stranieri è in crescita e ci giocano giocatori sempre più forti. Ad esempio lo spagnolo Rookie – play of the year 2002 – e MVP del Mondiale 2006 Paul Gasol, la prima scelta (draft) NBA cinese nel 2002 Yao Ming, il tedesco MVP del Mondiale 2002 ed EuroBasket 2005, scelto nel 2007 Dick Nowitzky o l’MVP argentino delle olimpiadi di Atene 2004 Emanuel Ginòbili. Dal 2000 sono due squadre a contendersi il titolo fino al 2007: i Lakers di Kobe Bryant (titoli 2000, 2001, 2002, 2009, 2010) e i San Antonio Spurs di Tim Duncan (titoli 2003, 2005, 2007). I Lakers vincono nel 2000 contro gli Indiana Pacers grazie a O’Neal (MVP) delle Finals per tre anni. L’ anno seguente contro Philadelphia 76ers di Allen Iverson e dopo conto i New Jersey Nets di Jason Kidd. Nel 2003 vincono i San Antonio Spurs di Duncan, Ginòbili e Tony Parker contro i Nets, nel 2005 contro i Pistons e nel 2007 contro Cleveland Cavaliers di LeBron James. Nel 2003-2004 trionfano i Pistons di Richard Hamiliton contro i Lakers di Bryant, O’Neal, Gary Payton e Karl Malone e due stagioni dopo (2005-2006) vincono i Miami Heat di Dwyane Wade e O’Neal contro i Dallas Mavericks di Nowitzky. Vince nel 2007 l’MVP delle Finals Parker, il primo non americano a vincerlo. Nel 2001 viene fondata la lega minore NBA Development League o G-League per ragioni di sponsor. E’ una Lega che fa crescere giocatori a livello cestistico. La Lega NBA cresce ancora: si arriva nel 2004 a 30 squadre. Nel 2006 la scelta NBA n°1 del Toronto Raptors è l’italiano Andrea Bargnani, il primo europeo ad esserlo. Nel 2007 i Celtics ingaggiano Ray Allen e Kevin Garnet che con Paul Pierce vincono contro i Lakers e con uno scambio in stagione regolare con i Menphis Grizzlies ottengono Gason. Nel 2008 i Seattle Super Sonic di Kevin Durant si trasferisce Oklahoma City e diventa Oklahoma City Thunder con feroci polemiche da parte, soprattutto, degli abitanti di Emerald City. Nel 2009 e nel 2010 vincono i Lakers del MVP delle Finals Bryant, prima contro gli Orlando Magic di Dwinght Howard e dopo la rivincita sui Celtics.
  • Anni 2010 – Nell’estate di quell’anno LeBron James ha annunciato sula piattaforma ESPN che si trasferirà al Miami Heat di Dwyane Wade con Chris Bosh che lascia i Raptors in mano a Bargnani. La stagione successiva risaltano i Bulls di Derrick Rose (MVP stagione regolare), ma gli Heat raggiungono le Finals contro i Mavericks (hanno eliminato i Lakers) che si riprendono la rivincita del 2006. Nel 2011 c’è un altro lock-out perché i proprietari non risparmiavano. Alcuni  giocatori andarono in Europa ad aspettare la fine di questo periodo. Esempio: come Deron Williams dei New Jersey Nets decise di andare in Turchia con il Besikas o l’italiano Danilo Gallinari tornò all’Olimpia Milano. Wade, Nowitzky, Bryant e Garnett avevano ammesso anche loro di voler andare nel vecchio continente. La stagione riprese il 25 Dicembre con un numero di partite ridotto, ma si poteva giocare anche 3 giorni di fila. James viene nominato di nuovo MVP. Nei Playoff gli Heat battono i Thunder e James diventa MVP e vince il suo primo titolo. Sempre gli Heat vincono la Regular Season, battono i Milwaukee, i Bulls senza Rose, gli Indiana di Paul George e in Finals i Spurs. E’ una rivincita per LeBron James perché ai tempi della sua militanza nei Cleveland Cavaliers aveva perso le finali contro questa squadra. Nel 2014 vincono gli Indiana Paces. Nel 2015 vincono i Golden State Warriors di Stephen Curry. Nel 2016 vincono di nuovo i Golden State Warriors.  Nel 2017 va in onda la prima partita dell’NBA in India. Nella stagione 2018-2019 James arriva a Los Angeles con i Lakers, mentre Durant nel 2016 si sposta nei Warrios e poi nel 2019-2020 a Brooklyn. Nel 2019 vincono i Toronto Raptors. Nella stagione 2019-2020 venne sospesa per il Covid-19. Nel 2020 decidono di scendere in campo neutro ad Orlando e più precisamente a Disney Land  dove vincono i Lakares.
  • Anni 2020 – in questa stagione le partite furono ridotte a 10. Vinsero i Milwaukee Bucks di Giannis Antetocounmpo. Nel 2022 vincono i Golden State Warriors contro i Boston Celtics. Nel 2023 vincono i Denver Nuggets. Adesso è in corso la stagione 2023-2024. Per concludere una curiosità: la partita dell’NBA con più punti segnati è avvenuta 22 anni fa, i Detroit Pistons hanno battuto i Denver Nuggets 186 a 184 dopo tre tempi supplementari e precisamente il giorno 13 Dicembre del 1983. Per ora è tutto e vi diamo appuntamento al prossimo articolo.