di Jacopo Molin, Nicola Molin, Sebastian Tinti, Classe 2^ C. –   Il basket è un gioco di squadra che consiste nel portare una palla in un cesto chiamato canestro che appunto in Inglese ‘basket’ vuol dire cestino. Questo bellissimo gioco di squadra si svolge su un campo rettangolare di 28 x 15 metri, nei due lati più corti. All’estremità del campo si trovano i due canestri. Di fronte al canestro c’è un’area colorata che si chiama ‘area dei 3 secondi’ appunto perché ci si può stare solo 3 secondi; al di fuori di quest’area si trova un semicerchio che dista 7,25 metri, anche se vicino alle linee laterali, tale linea è diritta e parallela a quelle laterali, in modo da lasciare spazio ai piedi del tiratore, e per tale motivo la distanza scende a 6,72 metri . Più in la si trova la metà campo cioè una linea che divide a metà il campo e in mezzo c’è un ampio cerchio dove si svolge la contesa iniziale e ovviamente tutto si ripete in fondo all’altra metà campo. La pallacanestro è presente ai Giochi Olimpici estivi con il torneo maschile dalla XI Olimpiade di Berlino del 1936. Vi fu tuttavia una prima edizione dimostrativa ai Giochi di Saint Louis del 1904. A partire dai Giochi di Montréal 1976 è stata introdotta anche l’edizione femminile. Quali sono le regole della pallacanestro? Ecco di seguito un riassunto.

• Nella pallacanestro, l’infrazione di passi (in inglese: travelling) è una violazione delle regole che si verifica quando il giocatore in possesso della palla muove illegalmente uno o entrambi i piedi.
• Nel basket non è permesso fare doppia cioè un’infrazione che viene applicata se un giocatore palleggia contemporaneamente con entrambe le mani oppure prima palleggia e poi dopo aver fermato la palla ricomincia a palleggiare.
• L’infrazione di campo,  avviene quando la squadra in attacco, dopo aver superato la metà campo, ritorna nella propria zona di difesa anche solo toccando la linea di metà campo.
• Il fallo su tiro viene fischiato quando un giocatore sta per tirare e un altro giocatore lo intercetta spostandogli il  braccio con cui sta  tirando, la pena sono due tiri liberi dalla area dei tre secondi
• L’arbitro deve sanzionare un fallo personale ogniqualvolta un giocatore, nel marcare l’avversario, non rispetta il principio del cilindro, cioè esce dallo spazio ideale compreso in avanti dalle sue mani, dietro dai suoi glutei e di lato dai suoi avambracci e invade il “cilindro” avversario, dal 5° fallo di squadra in poi per ogni quarto di gioco per la squadra avversaria.

Quando e dove è stata inventata la pallacanestro? La pallacanestro è stata creata da un solo uomo: James Naismith, che nel 1891 lavorava presso la YMCA International Training School di Springfield, dove gli venne chiesto di trovare uno sport in grado di tenere in allenamento durante la stagione invernale i giocatori di football, quest’uomo prese spunto da un gioco che si praticava ai suoi tempi, si chiamava Duck-ona-rock che consisteva nel tiro a parabola di un sasso. Inizialmente il canestro era composto da un cestino che veniva appeso a un muro ma quando la palla ci finiva dentro per recuperarla ci voleva una scala quindi decisero di rimuovere il fondo del cestino. Dopo tutte queste informazioni si può dunque dire che il basket è un gioco magnifico!