di Vittoria Rocco, Classe 1^{^}A. –   Cari lettori e lettrici del nostro Giornalino Scolastico online Foscarini News da appassionata di Storia non potevo non dedicare un mio articolo ad una delle più grandi figure che hanno tracciato un’indelebile solco sul nostro Continente perché con il suo carisma riuscì a sistemare la carenza di potere che si era venuta a creare in quel momento particolare dell’insorgere del Medio Evo, cioè, precisamente dopo la caduta di Roma e le successive invasioni barbariche. Ora con calma, procedendo con un passo alla volta, vediamo che casa accadde! Siamo in Francia intorno all’anno 730 quando la dinastia dei Merovingi prese il controllo di tutto il Paese. I suoi discendenti, purtroppo, erano incapaci di governare, così il potere passò ai Maggiordomi, che, nonostante il nome, non erano coloro che prestavano servizio presso i nobili, ma antichi funzionari. Il più famoso di questa dinastia era il valoroso condottiero Carlo Martello il quale aveva sconfitto gli Arabi nella famosa battaglia di Poitiers del 732 impedendo così l’invasione araba. Il suo successore Pipino il Breve si proclamò re dei Franchi nel 751 e tre anni dopo ricevette la corona regalata da Papa Stefano II. Da quel momento il re acquisì anche una figura religiosa. Da Carlo Martello si generò la dinastia dei Carolingi. In seguito alla morte di Pipino il Breve avvenuta nel 768, gli succedette il figlio Carlo che per le sue gesta valorose gli valsero il nome di ‘Magno’ cioè ‘Grande’. Chi era? E che cosa ha fatto? Dopo la morte del padre condivise il trono con il fratello Carlomanno il quale però morì di malattia all’età di 20 anni. Bisogna precisare che il Regno dei Franchi di quel tempo era molto esteso ed includeva anche parte della Germania, della Spagna e dell’Europa dell’Est. Carlo oltre alle innumerevoli vittorie contro nemici all’esterno affrontò anche quelli interni e rinsaldò l’amicizia con il Papato. Nel 774 sconfisse i Longobardi in Italia ma fu tradito da Desiderio. Sottomise i Sassoni e i Frisoni in Germania. Nel 796 sottomise gli Avari e altri popoli dei Balcani. Memorabile fu la sua sconfitta nella battaglia di Roncisvalle del 778 la quale fu posta al centro di molte poesie del ciclo dei componimenti della ‘Chanson de geste’ del genere letterario di tipo epico.  La più famosa è la ‘Chanson de Roland’ dove il protagonista più famoso è Orlando, o Rolando, cioè il suo guerriero più fedele di Carlo che perì nella battaglia di Roncisvalle. Nella notte del Natale dell’800 fu incoronato Imperator Augustus da Papa Leone III.  Con Carlo Magno si generò un nuovo modello di Impero e si assistette alla rinascita degli studi teologici, umanistici e politici. La sua morte avvenne il 28 gennaio del 814 ad Aquisgrana in Germania.