di Carolina Ambrosio- Federica Ambrosio-Il 25 novembre è necessario fermarsi e riflettere per la
morte di tutte le donne assassinate ingiustamente. In particolare, in questo giorno, si ricorda la morte delle tre sorelle Maribal. Una storia dolorosa che dá vita al libro “Il
tempo delle farfalle. Il 25 novembre 1960, durante gli ultimi giorni del regime di Trujillo nella repubblica Dominicana, tre giovani donne, appartenenti ad una famiglia cattolica conservatrice, furono
assassinate in un’imboscata sul ponte Marapico che divideva Santiago da Puerto Plata,
mentre tornavano dalla prigione di Puerto Plata, dopo aver visitato i loro mariti incarcerati. La
quarta sorella Dedè Mirabal, unica sopravvissuta, ricostruisce gli eventi della famiglia
Mirabal e del popolo dominicano, con dei flashback che vanno fin dalla sua giovinezza, negli
anni 1940, descrivendo il regime di terrore quotidiano e che si era instaurato durante la
dittatura di Trujillo.
GENESI DEL ROMANZO
Dedè è l’unica tra le quattro sorelle a non essere stata coinvolta nella lotta contro Trujillo, e,
pertanto è stata risparmiata dall’attentato che ha sterminato la sua famiglia. Per questo
motivo, ogni anno, il 25 novembre, veniva intervistata da troupe televisive e giornalistiche e
raccontava della lotta che le sue sorelle intrapresero contro la feroce dittatura di Raphael
Trujillo. Un giorno, nel mese di marzo, Dedè ricevette una telefonata dagli Stati Uniti: a
parlare è una ragazza timida, che le chiede di farsi raccontare la storia delle mariposa
nome in codice con cui erano conosciute le sorelle Mirabal. Dedè decise di accontentarla, e
iniziò la collaborazione con Julia Alvarez, che, dopo circa tre anni e mezzo di lavoro, portò
alla stesura e alla pubblicazione di un racconto particolare.