di Lapo Ruggero Holmes, Classe 3^ B. –  Nella programmazione delle attività educative del Semiconvitto della Scuola Secondaria di 1° grado sono state organizzate le prime uscite pomeridiane per effettuare il cronometraggio dei tempi ottenuti da alunni e alunne per determinare una selezione per la loro convocazione inerenti alle prossime manifestazioni della disciplina di Corsa Campestre dei G.S.S. e per la ormai imminente Coppa Faganelli 2023. Lo scopo di questa e delle prossime uscite pomeridiane rientra negli obiettivi che il Personale Educativo del Dipartimento intende perseguire e raggiungere i quali riguardano non soltanto il contesto ludico-sportivo, dove ci si cimenta per incentivare gli stimoli nel sapersi misurare in competizioni sportive e nell’appassionarsi a nuove disciplini sportive, ma anche in quelli di saper riconoscere un territorio legato ad una riqualificazione ambientale legata al progetto-pilota inserito nel contesto della pianificazione europea per la riqualificazione territoriale per la conoscenza diretta dei luoghi della realtà territoriale in cui si vive . 

• Nella giornata dello scorso 31 ottobre le Classi 2^ A, 2^B, e 2^ sono state accompagnate da: Massimo Bruson, Giancarlo Calatafini, Biasotto Martina e Vilardo Francesca
• Nella giornata del 6 novembre le Classi 3^A e 3^B sono state accompagnate da: Stellacci Maria Nicola, Vallone Raffaele e Giancarlo Calatafini
• Nella giornata del 7 novembre le Classi 1^A, 1^B e 1^C sono state accompagnate da: Lo Menzo Catena, Vilardo Francesca, Sole Anna Rosa e Sbarra Maria Manuela.

Tutte le uscite hanno riscosso un grande successo. Gli alunni e le alunne, per l’occasione, hanno indossato un abbigliamento adeguato e portato delle calzature idonee per lo svolgimento dell’attività. Per tutte le Classi la partenza dall’istituto per recarsi a Piazzale Roma è avvenuta in vaporetto poco dopo le 13:00, dopo aver prelevato dalla Mensa il cestino del pranzo.  Raggiunto il Parco San Giuliano di Mestre con il tram c’è stato un breve riscaldamento e si è dato inizio alla corsa dalla distanza di 600 metri avvenuta a coppie con relativa registrazione dei tempi cronometrici ottenuti. La corsa è stata un’occasione per correre, divertirsi e socializzare. Tutti si sono goduti il bellissimo posto sia durante lo svolgimento delle gare e sia per i tragitti di andata e ritorno per arrivare al luogo destinato alla rilevazione dei tempi. Al termine di tutte le operazioni ci si è diretti alla fermata del bus per ritornare a Piazzale Roma e rientrare in famiglia. Abbiamo tutti apprezzato questo piccolo polmone ambientale del Parco San Giuliano, il più grande parco d’Europa, che è stato il luogo ideale per ospitare la nostra uscita educativa, il quale è situato ai margini di Mestre e Marghera ed è stato soggetto ad un progetto di riqualificazione ambientale nel 2004 che lo ha trasformato in un’area di grande splendore ambientale per la biodiversità di flora e fauna che ne è presente. L’area del Parco comprende una vasta pianura verdeggiante con gruppetti di alberi colorati sparsi qua e là, un posto davvero indimenticabile. Oltre ad essere un luogo di svago per i cittadini, il Parco offre anche spazio per attività sportive, come ad esempio la Family Run inserita nella Venice Marathon, e culturali come questo piccolo nostro evento. Bisogna evidenziare che questa corsa dimostra l’importanza dell’attività fisica e del divertimento nella vita degli studenti, che hanno avuto l’opportunità di socializzare ed incoraggiarsi a vicenda, creando un’atmosfera di sana competizione. La scelta di organizzare l’evento al Parco San Giuliano ha permesso agli studenti di godersi la bellezza dell’enorme Parco e di apprezzare l’importanza della natura e dell’ambiente. In conclusione, la Corsa della Scuola Foscarini è stata un’esperienza indimenticabile per gli studenti non soltanto delle classi 3^A e 3^B. Ma di tutte le Classi della Scuola Secondaria di 1° grado L’evento ha dimostrato quanto sia necessario l’attività fisica, il divertimento, la collaborazione e il lavoro di squadra nella vita degli studenti, ma ha anche permesso loro di apprezzare la bellezza del Parco San Giuliano. Spero che eventi come questo siano organizzati anche di più in futuro, per il divertimento e l’arricchimento culturale della comunità scolastica.