Ogni anno, il dieci agosto, avviene il fenomeno delle stelle cadenti. Questo accade perché la Terra passa attraverso le orbite di comete o asteroidi disgregati. A “cadere” nel cielo infatti non sono realmente stelle, ma in realtà lo sciame meteorico delle Perseidi, ovvero dei detriti di polvere e ghiaccio. Si stima che arrivino a terra tra le 10 e le 50 meteoriti, ma sono poche quelle ad essere ritrovate in quanto la Terra è composta per circa il 75% da acqua e da molte aree desertiche. La tradizione di riunirsi per osservare tale fenomeno è molto antica, risale all’epoca dei romani. Questi ritenevano che le stelle cadenti fossero un dono del dio Priamo che, in questo modo, donava fertilità ai campi. Tale affermazione è stata in seguito sostituita dalla credenza cristiana secondo la quale si tratta in realtà delle lacrime versate da San Lorenzo durante il suo martirio. Ogni 10 agosto è tradizione esprimere dei desideri. Questo termine deriva dal latino “de siderum” che significa “dalle stelle”. I desideri sarebbero proprio “provenienti dalle stelle”. Secondo un’altra interpretazione, invece, il desiderio sarebbe “mancanza di stelle” a significare che ciò che desideriamo è qualcosa che non c’è. In entrambi i casi la risposta a ciò che desideriamo è nelle stelle.