Christian Dior, fra gli stilisti più famosi del mondo, è una leggenda della moda. Nato a Granville, in Francia, il 21 gennaio 1905, era il figlio secondogenito di un industriale e produttore di fertilizzanti e di una casalinga. Aveva cinque fratelli. Dal 1920, anno in cui con la famiglia si trasferì a Parigi, fino al 1925, frequentò la scuola di Scienze Politiche contro il suo volere, solo per assecondare i genitori. Stanco di questa scuola, Christian lasciò gli studi e grazie all’aiuto economico del padre decise di aprire una piccola galleria d’arte. L’esperienza durò pochissimi anni, in quanto fu colpito da alcune disgrazie che lo ferirono profondamente come la morte di un fratello, di sua madre e il crollo finanziario della famiglia. Dopo la chiusura della galleria, la sua passione per la moda lo portò a lavorare per Robert Piguet, uno stilista francese e cercatore di talenti al quale vendette degli schizzi di abiti. Interruppe il lavoro con Piguet per fare il servizio militare e al ritorno riuscì ad entrare nella casa di moda di Lucien Lelong diventando, insieme a Balmain, lo stilista principale. Nel 1946 finalmente arrivò la svolta. Riuscì ad aprire una boutique di moda che finalmente lo fece entrare nell’olimpo della moda internazionale. Nel suo atelier disegnava accuratamente i vestiti. Le sue creazioni in quel periodo erano sinonimi di stile e femminilità nuovi. Creò le sue prime collezioni e i suoi primi modelli di abiti che ancora adesso si vedono nelle sue sfilate. Da una sua celebre collezione ne derivò subito un passaparola enorme e un successo stupefacente, tanto da aprire una boutique oltreoceano nella splendida New York. Christian Dior, però, colto da un collasso cardiaco, muore a 52 anni il 24 ottobre 1957 in una stanza di hotel a Montecatini, reduce da una tranquilla serata con i suoi amici. Anche dopo la morte di questa leggenda dello stile la sua casa di moda tuttora continua a creare capolavori della moda indiscussi, portando sempre più in alto il nome di Dior.