di Michelangelo Suma, Classe 5^AE. – Vincenzo D’Amico, eroe dello scudetto laziale del 1974, ha esalato il suo ultimo respiro. L’ex calciatore si è spento l’1 luglio 2023 a Roma, all’età di 69 anni, dopo essere stato colpito da un cancro che stava combattendo dallo scorso maggio. Il 3 luglio 2023 gli è stata allestita la camera ardente presso il Palazzo Senatorio, mentre i funerali si svolgeranno oggi 4 luglio presso la Chiesa Della Gran Madre di Dio a Roma. Nato nel 1954 a Latina e cresciuto nelle giovanili della Lazio, nonostante un grave infortunio a inizio carriera, si affermò subito in prima squadra e nella stagione 1973/74, all’età di soli 19 anni, diventa titolare a centrocampo della squadra biancoceleste, con la quale nello stesso anno vincerà lo scudetto, contribuendo alla cavalcata con 27 presenze e 2 gol. A parte una parentesi al Torino nella stagione 80/81 e un’esperienza alla Ternana di due anni a fine carriera, D’Amico è sempre stato legato ai colori biancocelesti della Lazio, diventandone una vera e propria bandiera. Uno dei rimpianti che il calciatore si porta dietro, come per tanti giocatori dell’epoca, è quello di non aver mai esordito in nazionale, anche se venne convocato da Bearzot per qualche partita; le incomprensioni tattiche e il suo carattere fumantino furono alcuni dei fattori che non lo fecero mai esordire in azzurro. Lo si ricorda inoltre come opinionista e commentatore sportivo per la RAI e per la trasmissione 90esimo minuto, ruolo che ha sempre ricoperto con grande professionalità.