//Perché lasciare maggiori libertà ai ragazzi?

Perché lasciare maggiori libertà ai ragazzi?

di | 2023-06-21T17:51:17+02:00 21-6-2023 17:51|Alboscuole|0 Commenti
L’adolescenza è una fase della vita che si estende (in media) dai 10 ai 19 anni. È caratterizzata da enormi cambiamenti: dal punto di vista fisico si passa dall’essere bambini al diventare piccoli adulti, il corpo cambia e spesso non ci si riconosce più davanti allo specchio. Dal punto di vista psicologico le trasformazioni forse sono ancora più evidenti : cambia il rapporto che si ha con se stessi e nei confronti della società. Questo è dovuto ai frequenti sbalzi d’umore di un adolescente, causati dai cambiamenti ormonali. Durante questa fase si modificano principalmente due aree del cervello: il lobo limbico, adibito al controllo delle emozioni, e la corteccia prefrontale, adibita al controllo delle funzioni decisionali (pianificazione, concentrazione, processi decisionali…), questo fa sì che cambi soprattutto il rapporto che un ragazzo ha con i suoi amici e con i genitori. Spesso ci si affida ai coetanei che rappresentano il proprio punto di riferimento, con loro ci si sente compresi e accettati. In questa fase i giovani necessitano di un gruppo col quale confrontarsi e discutere, prima questo ruolo era ricoperto dalla famiglia ma ora diventa difficile parlare ed aprirsi con babbo e mamma, da qui scaturiscono i litigi. In questa età si vuole essere liberi! Ma cosa intendono questi ragazzi per libertà? Ci si riferisce a piccole libertà che per i ragazzi sono importanti, come quella di uscire da soli oppure di andare a fare spese con i propri amici. Queste richieste arrivano intorno ai 12 o 13 anni, all’inizio sono timide: quasi ci si vergogna, più tardi diventeranno dei diritti che ogni quindicenne rivendicherà con forza. I genitori a volte non prendono sul serio la faccenda, altre volte si preoccupano eccessivamente e la domanda che li tormenta è la seguente: “Quanta libertà devo lasciare a mio figlio?”. Siamo pronti a rispondere. Gli psicologi la chiamano autodeterminazione, decidere da soli e per se stessi. Secondo la psicologa Kirrilie Smout, specializzata in bambini e teenagers, autrice di tre libri sui giovani e direttrice di Developing Minds, una clinica di psicologia infantile e adolescenziale ad Adelaide, gli adolescenti che hanno meno controllo sulle loro attività sono più infelici e hanno una bassa autostima. Diventano invece molto più felici quando i genitori scelgono di fidarsi di loro, concedendogli di scegliere e di avere un maggiore controllo sulla loro vita. Questi ragazzi vogliono diventare grandi, perciò vogliono prendere decisioni in autonomia senza più essere guidati. Dandogli l’opportunità di decidere i ragazzi otterranno anche più consapevolezza di loro stessi. Faranno i conti con il mondo esterno di cui devono imparare a conoscere rischi ed i vantaggi. D’altro canto i genitori sono restii a concedere tutte queste libertà a ragazzi che, ai loro occhi, vogliono giocare ad essere grandi ma in realtà non sono in grado di badare a loro stessi. Infatti molti di loro non si sanno gestire e possono andare incontro a grossi problemi. Bisogna ricordare che è ancora molto diffuso l’alcool tra i giovanissimi: secondo le stime dell’Oms più di un quarto dei ragazzi di età compresa tra i 15 e i 19 anni consumano alcol regolarmente, tra questi circa 22 milioni vivono in Europa. Invece il 37% dei minorenni in Italia fuma: la percentuale più alta in Europa tra i Paesi presi in considerazione dallo studio dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Quindi i genitori dovrebbero rinchiudere i figli in casa per evitare che prendano brutte pieghe? No, ciò è sbagliato. Non possono far finta che il problema non esista e prendere questa decisione così drastica, bisogna invece parlarne apertamente in famiglia affinché il ragazzo sia in grado di distinguere ciò che è sbagliato da ciò che è giusto. Costringendoli a casa non si arriverà a nessun risultato anzi, loro saranno ancora più tristi e più inclini alla trasgressione. Perché bisognerebbe dare più libertà agli adolescenti? Semplicemente per farli diventare adulti, solo lasciando loro la libertà di scegliere possono capire il reale peso delle loro azioni. Naturalmente bisogna dare libertà in maniera graduale e non in maniera troppo affrettata cosicché i genitori possano sostenerli nelle situazioni più delicate. Poi bisogna creare un ambiente sano in famiglia in cui il ragazzo possa raccontarsi affinché il rapporto tra tranquillità dei genitori e libertà sia equo.   L.M. III C