“I’m working on a dream – (sto lavorando ad un sogno)” canta il famoso cantante rock Bruce Springsteen in una canzone che amo molto.
Ascoltandola, questa mattina ho pensato che anche io sto lavorando ad un sogno. Ci lavoro ogni giorno, ogni volta che entro a scuola, ma non da sola. Insieme a me sono impegnati nella sua realizzazione gli insegnanti, i collaboratori scolastici, le assistenti amministrative e il Direttore dei servizi generali e amministrativi della nostra scuola.
Il nostro sogno siete voi e il vostro futuro, che sarà anche il futuro di noi che siamo già adulti, un futuro ancora più bello e più sereno del nostro presente.
Il mondo ha tanti grandi problemi, lo capiamo ogni giorno ascoltando il telegiornale: guerra, grande povertà, inquinamento, scarso rispetto della natura e del territorio … Abbiamo assistito in questi giorni all’alluvione e alle frane in Emilia-Romagna, frutto dei cambiamenti del clima ma anche del dissesto del territorio dovuto all’incuria dell’uomo; ogni giorno ci giungono drammatiche notizie dall’Ucraina, Nazione che soffre in guerra e alla quale tutti siamo vicini.
Ma nel mondo ci siamo noi e, se è vero che le decisioni grandi ed importanti le prendono i governi, è altrettanto vero che ogni persona può essere costruttore di futuro attraverso piccoli gesti quotidiani per un mondo in cui non solo non ci sia più la guerra, e mai come in questo momento lo abbiamo desiderato, ma in cui l’uomo viva in armonia con l’ambiente ed il territorio, in cui ci sia ancora più attenzione alle persone e alle loro necessità e in cui non si offenda chi è diverso da noi.
A scuola voi fate esperienza di tutto questo ogni giorno, vi impegnate ad essere costruttori di futuro attraverso tanti piccoli gesti e tante piccole consapevolezze che, unite insieme, ne faranno una grande e vi renderanno, quando sarete cresciuti, adulti molto responsabili in un mondo che renderete migliore.
Contribuiscono a questo tutte le attività e i progetti che avete svolto sull’ambiente, sulla legalità, sulla solidarietà e contro la violenza e il bullismo, sullo stare bene insieme … e, soprattutto, l’impegno di ogni giorno nel costruire con i vostri compagni e i vostri docenti rapporti
sereni nei quali sia possibile superare le piccole e grandi difficoltà o contrasti che lo stare insieme comporta, e attraverso i quali sperimentare la collaborazione e l’attenzione alle esigenze degli altri.
“I’m working on a dream”. I sogni, lo sappiamo, richiedono tempo per essere realizzati. E i tempi lunghi sono i tempi della scuola. Pone le fondamenta per costruire palazzi bellissimi, getta semi per far crescere alberi alti, forti e rigogliosi, guida nei primi piccoli passi di un lungo cammino.
A piccoli passi, si percorre una lunga strada e si giunge alla meta. Il cammino è a tratti faticoso, ma quando si giunge a destinazione quanta soddisfazione! E la nostra destinazione, il sogno a cui lavoriamo ogni giorno, è il vostro futuro in un mondo di pace.
Concludo prendendo in prestito le parole di Mario Lodi, un grande poeta e scrittore. Moltissimi di voi avranno letto in classe il suo “Cipì”.
Nel libro “Stella Azzurra” scrive: “Finché venne all’uomo l’idea che tutto ciò era sbagliato, che invece della guerra si doveva costruire la pace, che la natura doveva essere rispettata, che si poteva insomma ripulire il pianeta e viverci bene. Ci vollero alcuni secoli per realizzarlo e finalmente il mondo di pace diventò realtà.”
Adesso, però, è anche tempo di saluti. L’anno volge al termine. Come sempre è trascorso velocissimo. Settembre sembra ieri ed, invece, siamo quasi in estate.
Tutti voi siete impazienti di andare in vacanza, di avere tempo libero e libertà.
Fate tesoro di questo tempo libero così lungo e pieno di sole e luce.
Buone vacanze!
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Daniela Porfiri
