//SAN VALENTINO Di Marta Urru 2B (Linguistico-spagnolo)

SAN VALENTINO Di Marta Urru 2B (Linguistico-spagnolo)

di | 2023-02-14T15:36:57+01:00 14-2-2023 15:36|Alboscuole|0 Commenti
San Valentino è la festa degli innamorati e si celebra tutti gli anni il 14 febbraio. Ma perché è stato scelto proprio questo giorno e qual è l’origine della festa? L’ORIGINE – La festività prende il nome dal santo e martire cristiano Valentino da Terni e venne istituita nel 496 d.C. da papa Gelasio I, sostituendo così la precedente festa pagana dei “Lupercalia”, presumibilmente anche con lo scopo di cristianizzare il “rito della fertilità”. Per gli antichi romani febbraio era il periodo in cui ci si preparava alla stagione della rinascita. Sin dal IV secolo a.C., a metà mese, iniziavano le celebrazioni dei Lupercali, per tenere i lupi lontano dai campi coltivati. I sacerdoti di questo ordine, i Lupercali, entravano nella grotta in cui, secondo la leggenda, la lupa aveva allattato Romolo e Remo, e qui compivano sacrifici propiziatori. Al contempo, lungo le strade della città veniva sparso il sangue di alcuni animali. I nomi degli uomini e delle donne che adoravano questo Dio venivano inseriti in un’urna e poi mischiati. Un bambino, in seguito, estraeva i nomi di alcune coppie che per un intero anno avrebbero vissuto in intimità, affinché il rito della fertilità fosse concluso. Questi riti si celebravano il 15 febbraio e prevedevano festeggiamenti sfrenati apertamente in contrasto con la visione cristiana dell’amore. Le donne romane si sottoponevano ai colpi delle verghe, vibrati da uomini per lo più svestiti. La convinzione era che questo rituale propiziasse la fertilità. Per mettere fine a questa pratica blasfema, quindi, si volle trovare un santo degli innamorati e il pontefice decretò che venisse seguito il culto di San Valentino. Per “battezzare” la festa dell’amore, papa Gelasio I decise di spostarla al giorno precedente, corrispondente alla data del suo martirio. IL SANTO – Valentino è nato a Interamna Nahars, l’attuale Terni, nel 176 d.C. Era un vescovo martire. Secondo la leggenda, fu scelto come patrono degli innamorati perché fu il primo a celebrare l’unione tra un legionario romano e una donna cristiana. La festa di San Valentino che conosciamo oggi non è certo quella stabilita da Gelasio I. Nel XV secolo, quando Carlo duca d’Orleans era prigioniero nella Torre di Londra scriveva bigliettini d’amore alla moglie, chiamandola “dolce Valentina”, riferendosi ad un verso dell’Amleto di Shakespeare. Ofelia, infatti, recita: “Domani è san Valentino e, appena sul far del giorno, io che son fanciulla, busserò alla tua finestra, voglio essere la tua Valentina”. Da qui, l’idea di scambiarsi lettere d’amore in occasione di San Valentino. FESTA ILLEGALE – In Italia, e in generale in Europa e America, San Valentino è una festa piuttosto popolare. Ma è ritenuta illegale in Pakistan, Malesia, Indonesia, Iran, India, Arabia Saudita e alcune zone della Russia. L’Autorità di regolamentazione delle telecomunicazioni del Pakistan (Pemra) rammenta alle stazioni televisive e radiofoniche che le trasmissioni relative al giorno di San Valentino nel paese sono vietate. Le ragioni dietro al divieto sono di natura politica, religiosa e culturale. E i trasgressori, se sorpresi a festeggiare questa giornata dedicata all’amore, possono andare incontro a severe punizioni.