di Matilde Celestini, Classe  3ˆ B. –   Giorgia Meloni è diventata il primo Presidente del Consiglio donna del Governo italiano, innescando così una nuova scintilla di speranza per la parità tra i generi. La Premier ha riscosso un largo successo alle ultime elezioni politiche svolte lo scorso 25 settembre in seguito alla sfiducia al precedente Governo guidato da Mario Draghi. Il risultato elettorale ha permesso di ottenere la maggioranza alla coalizione di centrodestra comportando così che appunto Giorgia Meloni diventasse il Premier. Lo scorso 22 ottobre, in presenza del Capo dello Stato Mattarella, ha giurato fedeltà alla Repubblica, segnando una svolta importantissima nella storia dell’Italia e dell’Europa. Per tale effetto, la nostra Nazione ora è il nono in Europa ad essere governato almeno una volta da una donna, dopo le dimissioni di Liz Truss, Premier britannica succeduta a Boris Johnson. Dopo la sua vittoria elettorale anche il Governo è cambiato. Per la prima volta nella storia, esso è stato improntato con un approccio diverso, appunto per la sua guida al “femminile”, che lo ha voluto   organizzare per soddisfare le necessità più importanti, senza avere scrupoli, creando il Governo di cui lo Stato Italiano ha ora bisogno. Ecco i temi che questa nuova amministrazione dovrà affrontare:

• Intervenire sul caro energia, che si sta verificando ultimamente a causa della guerra in Ucraina, con leggi che regolino i prezzi purtroppo sempre crescenti delle fonti energetiche.
• Rinnovare il codice penale italiano, mettendo finalmente in atto la riforma Cartabia che per il momento è stata rinviata a dicembre.
• Affrontare con una gestione oculata l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia del Covid-19, prendendo tutte le precauzioni necessarie per contrastare eventuali nuove varianti che si potranno ripresentare, ma anche eliminare a mano a mano ciò che non sia più necessario in modo da ritornare gradualmente alla “normalità” come ci si trovava prima dell’epidemia. “Il tema della scienza non si affronta con un approccio ideologico, ma con evidenze scientifiche a supporto dei provvedimenti” ha detto la Presidente del Consiglio. “Se ci saranno nuove varianti, saremo pronti ad intervenire” ha commentato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci. 
• Scongiurare gli eventuali ulteriori episodi dei cosiddetti “rave party”, con nuove normative per tutelare l’avvenimento di queste riunioni pericolose. L’Italia, infatti, prima d’ora non aveva emanato una legge ad hoc che limitasse il numero dei partecipanti.

Questa elezione di un Premier donna che risulta essere molto determinata nell’affrontare e voler risolvere le tematiche sopra accennate in maniera innovativa, dunque, oltre a rinnovare la squadra del Governo, ciò servirà anche a riformare il pensiero comune. Le donne non sono inferiori, sono importanti tanto quanto gli uomini e saranno loro, proprio quelle più determinate e forti, a portare avanti il mondo, giocando un ruolo fondamentale nella società che prima spettava solo all’altro sesso. La parità di genere è ancora molto lontana, ma non impossibile da raggiungere, e questo è un piccolo-grande passo per raggiungere quell’obiettivo che tutte noi donne sogniamo.