a cura di G. Neri, V. Gaudenzi, E. Zappi, D. Barbanera, G. Chiocchini – classe II/D – scuola Secondaria di I grado –  Il giorno 12 Maggio siamo partiti per una gita verso la Cascata delle Marmore. Nell’aria fresca del mattino traspariva la nostra felicità e la consapevolezza che durante questa giornata avremmo fatto nuove amicizie e ci saremmo rilassati nella natura. Era da molto che non facevamo una gita scolastica a causa del Covid, che ci ha tenuti in gabbia, per cui eravamo contenti anche solo di salire sull’autobus. Siamo partiti alle 8:30 dal Piazzale Tarpani dove c’era un autobus ad attenderci. All’inizio del viaggio eravamo tutti abbastanza calmi perché ancora un po’ assonnati e ci limitavamo a salutare le macchine che passavano e a guardare il paesaggio. Dopo circa un quarto d’ora abbiamo iniziato a cantare e a fare cori come “il pompiere paura non ne ha”, “bella ciao”, “11 Maggio 2001”, diverse canzoni di cantanti del momento. Siamo arrivati alla Cascata delle Marmore dove abbiamo salito circa 600 gradini, abbiamo ammirato il paesaggio e abbiamo pranzato. Siamo ripartiti verso le 14:30 e visto che eravamo molto eccitati di provare la nuova esperienza del rafting abbiamo iniziato a fare molta confusione e a cantare a squarciagola. Abbiamo impiegato circa una ventina di minuti per arrivare a Scheggino dove abbiamo svolto l’attività del rafting con degli esperti molto simpatici e accoglienti. Siamo ripartiti verso le 18:15 per tornare a scuola dove ci aspettavano i nostri genitori. Il viaggio di ritorno è stato il più bello perché pur essendo stanchissimi abbiamo avuto l’energia di cantare e continuare a fare cori urlando fortissimo a tal punto che alcuni di noi hanno perso la voce. Ci siamo fatti moltissime risate anche con la professoressa Coppola che si è messa a ballare nell’autobus prendendo i cappelli e gli occhiali di tutti noi. Questa gita è stata per tutti una bellissima esperienza che all’inizio credevamo molto noiosa ma alla fine si è rivelata meravigliosa.