Gioco a pallavolo da circa 3 anni, anche se questo è l’unico anno in cui la sto veramente praticando, visto che nei primi 2 il Covid-19 ha bloccato tutti gli sport. Il motivo per cui ho scelto questo sport è molto particolare, infatti quando avevo circa 5 anni praticavo il nuoto con ottimi risultati. Poi mia madre si è accorta di un lieve problema alla mia schiena e mi ha costretto a cambiare, dandomi 2 opzioni: il basket o la pallavolo. Assistendo a un po’ di partite sia dell’ uno che dell’altro sport, alla fine ho scelto la pallavolo, sia perché guardando le partite non mi annoiavo mai sia perché mi sembrava più divertente da giocare. Non mi pentirò mai di quella scelta. Ma se devo essere sincero, lo sport che seguo di più in TV è il calcio, più della pallavolo, perché mi piace molto ed anche perché non trovo mai partite di pallavolo in TV, quando sono libero. Qualche volta gioco a calcio con altri miei amici.
In questo periodo sono molto impegnato, in quanto io e la mia squadra stiamo partecipando al campionato under.15: il mio primo campionato! Che spettacolo! Abbiamo vinto spesso finora, anche se non ho giocato molto; ma non fa niente, visto che per me la cosa più importante è essere presente alle partite per poter, un giorno, impegnandomi tanto, diventare un membro della squadra e poter finalmente schiacciare e vincere da protagonista.
Se penso alle partite, mi piace in particolare il pubblico, sempre lì ad acclamarti e ad incitarti, soprattutto se ti trovi in difficoltà. Quando gioco a pallavolo mi sento molto felice e libero perché penso solo a divertirmi e mi lascio tutti problemi alle spalle. Ciò che amo di più della pallavolo è il gioco di squadra: infatti per vincere una partita c’è bisogno di tutta la squadra e non di una singola persona, come in altri sport: questo lo trovo molto bello, visto che mi aiuta a migliorare non solo nello sport ma anche in tanti altri aspetti della vita. Sono importanti tutti gli insegnamenti del Mister: il fair play, il sacrificio per la squadra, il pensiero di non arrendersi mai e non partire sconfitti in partenza, la consapevolezza che arriverà sempre il tuo momento… Tutto ciò mi stimola a continuare a giocare e a diventare più sicuro nella vita, fuori dal campo.
Pietro Lippolis – 2^F