a cura degli alunni di classe IV – scuola Primaria – plesso Frondini –
A Eximietas è arrivato un nuovo insegnante di geografia e tutti gli studenti sono terrorizzati: a chi è venuto in mente di assumerlo? È un’altra delle strane cose che stanno succedendo nella scuola negli ultimi tempi. È reduce da un’operazione delicata, dicono, ed è avvolto nelle bende come una mummia; nessuno è riuscito a capire se sia maschio o femmina perché non parla mai, comunica solo scrivendo alla lavagna.
Barbara lo chiama Mummy e si prende gioco di lei (o di lui), durante l’ora di geografia non fa che combinare scherzi e scommette con gli amici che prima o poi toglierà le bende a Mummy per vedere come è fatta (o fatto).
Solo che un giorno, durante la lezione, Mummy le passa un biglietto mentre gli altri sono distratti: “So che cosa hai fatto… So che cosa sei… Lo dirò a tutti se non smetterai di prendermi in giro e non farai quello che ti ordino.” Barbara sa che un ricatto simile è sleale per un insegnante ma è terrorizzata e da quel momento diventa il burattino di Mummy, che trama piani oscuri e sta per mettere in pericolo la scuola…
È una giornata speciale per gli allievi della scuola, attesa da tutto un anno. Si apre il torneo “MAGICHEF”. La preside Rebecca Bencivenga lo presenta: “Benvenuti alla scuola di Eximietas, maghi e maghe LEALI di tutti i pianeti-regno del mondo magico. Oggi diamo inizio al torneo più goloso della stagione. Gli onorevoli giudici della kermesse sono: l’illustrissima prof.ssa di storia antica Ecate Toccalegno, il Magnifico vicepreside Artemio Paracelso e infine sui suoi pantaloni alati accompagnato dal suo fedele cane volante Drillo, il prof. Trillione. Che la sfida abbia inizio in nome del nostro motto: “Omnia vincit amor””.
Il primo piatto della sfida è la zuppa di ortica arcobalenosa, accompagnata da frittura di pescefungo. Nell’assaggio dei piatti accade qualcosa di strano e improvviso. La prof.ssa Toccalegno cade per terra svenuta. Il torneo viene interrotto dalla preside che chiama Leonaquila in soccorso e porta la sventurata in infermeria, dove l’aspetta il prof. Devastatros per visitarla e fornirle tutte le cure necessarie. La diagnosi di Devastatros è inquietante: la prof.ssa Ecate è in coma profondo, è stata avvelenata. Tutti sanno che i maghi dei pianeti-regno, compreso Eximietas, sono detti maghi LEALI, un tempo molto lontano però, esistevano anche i maghi BIFRONTE votati al male supremo. Che questa faccenda sia legata in qualche modo a loro?
Barbara, in gran segreto va da Mummy e gli comunica di aver eseguito i suoi ordini per l’ultima volta: la Toccalegno è la prima e ultima persona a cui ha fatto del male. Il professore scrive con la sua penpen su una pergamena e le ricorda che non può sottrarsi ai suoi voleri altrimenti rivelerà il suo segreto: il padre di Barbara Sera, che tutti conoscono come mago SERA, è in realtà ARES, un mago BIFRONTE profondamente bellicoso che vuole distruggere il mondo dei maghi LEALI e degli umani; Mummy è alle sue dipendenze. Se i suoi amici scoprissero la verità si allontanerebbero da lei. Barbara si sente in colpa.
La mattina successiva, durante la lezione di giochi di ruolo della prof.ssa Chiaramantis i giovani studenti si stanno allenando a Stregon&Magrons e l’insegnante, come sempre, utilizza i suoi dadi a forma di teschio in pura ossidiana eximietese, per risolvere le battaglie. Questa volta però i dadi si comportano in modo strano. Tutto si fa buio, come se scendesse la notte e dai dadi si sente provenire una voce che ulula al vento: “ Attenzione maghi e maghe, una creatura oscura distruggerà il nostro mondo. Prometeo sarà. Mi hanno avvelenata per questo. Cercate l’uovo e il mondo sarà salvo”. Tutti si guardano spaventati, riconoscono la voce della prof.ssa Ecate Toccalegno. La Chiaramantis raccoglie immediatamente i dadi e li ripone nella sua cintura. Nessuno sa che lei è una maga BIFRONTE alleata di Ares, nonché discendente di una potente dinastia di necromanti e che quei dadi infatti hanno il potere di farla comunicare con i non vivi.
Amod, Vittorio, Davide Suprim, Sdoppietto Sdippi raggiungono il loro amico Vixtorio Capelluxvivius per cercare insieme di capire cosa significhino le parole della Toccalegno e decidono di chiedere aiuto alle professoresse di cui si fidano maggiormente: Stellanot Ucsillo, Matilde Stellagna e la giovane Cristal De Ros.
La Chiaramantis nel frattempo, preoccupata dalla rivelazione fatta dalla Toccalegno a quei mocciosi degli allievi della scuola, si rivolge a Mummy per passare all’attacco. I due professori contattano alcuni allievi a loro fedeli, e mostrano loro la MAPPA DEI CINQUE AMULETI. Barbara scopre di non essere la sola ad aver tradito il motto della scuola e la fiducia dei maghi LEALI di tutti i regni, anche Senzanome, Flauto Flufi, Vintux, Infinit Catanescu, Crudelia e il tenero e “puccioso” Moppely Lars in realtà altro non sono che maghi BIFRONTE. I due professori spiegano loro il GRANDE PIANO. I 5 amuleti sono stati forgiati da DEI antichi che hanno creato tutti i pianeti-regno da cui loro provengono, anche quello degli uomini. Chi viene in possesso di tutti e cinque gli amuleti può risvegliare Prometeo, una creatura primordiale che racchiude in sé l’essenza del bene e del male. Sotto il loro controllo Prometeo cancellerà i maghi LEALI e gli uomini da tutti i regni conosciuti.
Nello stesso momento nelle segrete della scuola di Eximietas, nascosti nel libro RISUCCHIACOSE, Vittorio, Sdoppietto Sdippi e Amod sono in riunione segreta con le loro insegnanti. Ci sono importanti novità. La prof.ssa Stellanot, che ha poteri di chiaroveggenza, è riuscita a vedere il futuro e interpretare le parole della Toccalegno. Rivela ai giovani maghi quanto ha appena raccontato la Chiaramantis ai maghi BIFRONTE. Cristal De Ros, che proviene dal Regno delle Divinità Magiche racconta di sapere dove forse sia la mappa dei 5 amuleti, ma di non poterla raggiungere perché disegnata sulle pareti di una grotta profonda e abbandonata e lei soffre di attacchi letali di claustrofobia. Bisogna dunque partire alla volta del Regno delle Divinità Magiche e trovare la MAPPA dei 5 AMULETI.
Sfortunatamente, alla riunione segreta dei LEALI non ha partecipato il vero Vittorio, bensì Vintux, uno studente della scuola di Eximietas proveniente dal regno dei mutaforma di Vitis e ora anche Mummy, Ares e tutti i maghi BIFRONTE sanno della mappa. Hanno dalla loro parte il potere del giovane studente Flauto Flufi di Eror, che attraverso il suo strano linguaggio, apre un portale per il Regno delle Divinità Magiche. Grazie ai poteri di Paracelso, che ha indagato la mente di Cristal De Ros, trova la Mappa dei 5 AMULETI.
La Chiaramantis costituisce cinque diverse compagnie che andranno alla ricerca dei cinque amuleti, capeggiate ciascuna dai maghi BIFRONTE indicati dallo stesso Ares. Artemio Paracelso e la Chiaramantis sono riusciti a decodificare i segreti della mappa grazie ai poteri di lettura del pensiero e ai dadi divinatori usandoli sulla Toccalegno ancora in coma. La mappa altro non è che una carta astronomica a forma di stella. Le cinque punte rappresentano i regni in cui si trovano i CINQUE AMULETI. La sola Toccalegno, docente di storia antica dei REGNI, può custodire una conoscenza così remota. I 5 amuleti se riuniti e portati all’interno del Vulcano di Eximietas, risvegliano Prometeo, la prima creatura dei regni, custode dell’essenza del bene e del male, che ora è quiescente all’interno di un uovo nel vulcano.
Secondo i piani, Infinit Castanescu raggiungerà il suo mondo, Infinit, dove pare sia custodito l’AMULETO ACQUA. A Multi-Town, regno dei maghi che si raddoppiano, si dirigerà Crudelia alla ricerca dell’AMULETO TERRA. Toccherà a Vintux approdare nel regno di Temporolo, paese natale di Vittorio e di tutti i maghi che sanno controllare il tempo per cercare l’AMULETO ARIA. Flauto Flufi, è destinato a scovare l’AMULETO FUOCO nel regno di Eror da cui lui proviene. Il quinto e ultimo AMULETO MAGIA, pare si trovi a Intervenius, a consegnarlo ad Ares dovrà essere sua figlia Barbara, che dovrà attendere però la consegna di tutti e quattro gli altri amuleti prima di poter agire.
Questa notizia getta Barbara nello sconforto più totale. Sarà lei a gestire l’atto finale di questa ricerca e lo dovrà fare andando proprio nel regno di Capelluxvivius, uno dei suoi più cari amici, tradendo lui e gli altri per sempre.
Amod, il prof Trillione, Vixtorio Capelluxvivius, e tutti gli altri maghi LEALI, sono anche loro a caccia degli amuleti nei vari regni, ma nonostante il potere dell’invisibilità di Davide Suprim e la capacità di fermare il tempo di Vittorio, sono sempre un passo indietro ai fedeli di Ares. Giungono infatti a Intervenius, regno di Capelluxvivius in cui è custodito l’AMULETO MAGIA, quando ormai Barbara, già in possesso dei restanti quattro, è riuscita a raccogliere l’ultimo amuleto e scappare insieme a Flauto Flufy, Infinit Castanescu e tutti gli altri.
I maghi Leali si sentono sconfitti e perduti, quando Capelluxvivius, fornisce loro l’ultima speranza: il pianeta-regno di Intervenius è speciale, nel momento in cui un qualsiasi visitatore ne esce, deve attraversare un portale custodito da un protettore che attiva l’incantesimo “Scordas Tuttos”, perdendo così la memoria su tutto quanto ha fatto in quel regno. Capelluxvivius si era sempre chiesto del perchè di questo strano lasciapassare per uscire e ora capisce: serve a custodire il segreto del pianeta, ossia il nascondiglio dell’ultimo amuleto. Di tutti i protettori dei portali però lui è il peggiore. Il suo incantesimo non funziona quasi mai. Proprio grazie alla vulnerabilità di Capelluxvivius, i giovani maghi riescono a tornare ad Eximietas con la memoria intatta, raggiungere Barbara e con un raggiro farsi consegnare tutti e 5 gli amuleti, quando scendono nelle profondità del vulcano però, non sanno se risvegliare l’uovo di Prometeo o consegnare gli amuleti alla preside.
I professori BIFRONTE che non hanno perso la memoria, chiedono aiuto a Sconosciuta, una maga dall’armatura d’oro e l’elmo di cuoio che vive in mezzo a due mondi, quello degli umani e quello dei maghi. Sconosciuta attraverso una lingua non parlata riesce a far tornare la memoria a Barbara. Mummy la obbliga a tornare dai suoi amici maghi della scuola e riprendersi gli amuleti. Barbara giunge nelle profondità del vulcano e anche se inizialmente cerca di riprendersi gli amuleti con l’aiuto dei maghi BIFRONTE, durante lo scontro magico si rende conto che non può ferire i suoi amici e che non vuole la fine dei maghi LEALI e degli umani. Salva Capelluxvivius, suo migliore amico e Davide Suprim da un colpo mortale, attiva così i cinque amuleti che risvegliano l’uovo. Prometeo ora è sotto il suo controllo e nella lotta tra il bene e il male lei sceglie il bene. Barbara sceglie i maghi LEALI e la sopravvivenza degli umani, dicendo addio per sempre a suo padre.
Le avventure di Barbara non sono finite: scoprirà di essere la sorellina della Chiaramantis, data in custodia ad Ares dai suoi veri genitori, e che dire del buffo potere di Vixtorio Capelluxvivius, in grado di allungare la vita di una persona di un anno, solo stringendo fra le sue mani un capello? Ma questa è un’altra storia…